Non sopporto certe neo-mamme!

[nadi]

: come siete intransigenti!! se sara fosse nata a termine e cicciona, anch'io lo avrei sbandierato ai 4 venti!! è che noi siamo un po' più sensibili, ma se fossimo state mamme a termine... certo alcune cose sono da far rabbrividire!!

[clemy]

: come siete intransigenti!! se sara fosse nata a termine e cicciona, anch'io lo avrei sbandierato ai 4 venti!! è che noi siamo un po' più sensibili, ma se fossimo state mamme a termine... certo alcune cose sono da far rabbrividire!!

Sono poco d'accordo con questa frase... Sono mamma di un bimbo oltre il termine, prematuro e a termine... posso dirti che quando è nato Michele, oltre alla "vittoria"di essermene "liberata" e aver partorito, malgrado il cesareo, un bel pupone, mi sono chiesta che cosa ci fosse oltre quella porta (della UTIN/neonatologia) e lo stato d'animo di quelle mamme che erano in attesa di entrare che io guardavo con dispiacere... quando è nato Giovanni quella porta l'ho varcata... e ho visto cosa significava essere lì in attesa di entrare, con un'ansia addosso indescrivibile...quando è nato Vito, anzi durante tutta la gravidanza, quando andavo in ospedale per le visite, provavo molto dolore nel vedere le mamme in attesa di entrare con i biberon in mano...mi sono sentita molto vicina con il cuore e con la mente a loro e quando al di fuori di quella porta, qualcuna di esse si è lasciata andare, sono stata ben felice di capirla e aiutarla raccontandole la mia esperienza...... l'ho fatto con il cuore di una mamma punto, non perchè ho un figlio prematuro.... una donna, una mamma dovrebbe capire ed essere intelligente a prescindere dalla propria esperienza... io credo che il parto in sè scolpisce nel bene e nel male l'anima di una donna...io non credo di essere più o meno sensibile da quando è nato Giovanni...sono molto più sensibile da quando sono diventata mamma.

[Misia]

Io invece non mi assolvo, non credo che avrei mai capito niente della prematurità se non l'avessi vissuta. E alla TIN io mi sono preparata, perché sapevo da due mesi che avrei partorito troppo presto. E nonostante avessi letto e mi fossi informata e avessi guardato foto e filmati e fossi andata in reparto in visita a vederli per davvero questi prematuri, non sapevo comunque cosa fosse viverla sulla mia pelle di madre. Se non avessi vissuto niente e non mi fossi neanche informata, credo che sarei ancora una di quelle neomamme beote che pensa che un bambino di due chili sia piccolo e così via.

[clemy]

Corinna, la prematurità è un'altra cosa, un mondo a sè stante, lo sappiamo tutti che è difficile da spiegare e quasi impossibile da capire se non lo si vive in prima persona, però una persona, uomo o donna che sia, non dovrebbe neanche pensare, figuriamoci dire, certe cose per rispetto di tutti i genitori di prematuri e prima ancora di quei prematuri che ogni giorno nascono.

[briseida]

Io sono convinta che la maternità fa uscire il meglio di noi, ma anche il peggio... Spesso l'orgoglio parla per noi e non ci rendiamo conto che quello che diciamo ferisce l'altro/a. Credo sia inevitabile, succede anche qui e sicuramente lo faccio anch'io quando vi aggiorno sull'altezza di Ada Quando diciamo quanto è intelligente il proprio figlio, quanto è bravo a leggere, correre o scrivere, quante parole dice essendo ancora cosi piccolo. Ci sarà sempre chi si senta male perchè facendo il paragone rimane ancora indietro.
Succede lo stesso quando un bambino nasce. Bisogna essere cretino per vantarsi del peso o la lunghezza del neonato davanti a una madre di prematuro, ma non mi sembra cosi scandaloso farlo in circostanze normali. Di qualcosa si dovrà parlare, e quando un bambino nasce non possiamo di certo parlare della sua inteligenza o personalità accattivante, semplicemente perchè non la conosciamo... Io se un giorno ho un altro figlio e pesa 3,500 grammi ne sarò fiera, anche se qui lo dovrò nascondere per non fare del male a nessuno. Bisogna ricordare che noi (mamme di prematuri) non siamo il centro del mondo e che la gente vive la sua vita ignorando le nostre sofferenze. Non possiamo cambiare la gente e i suoi valori, quindi dobbiamo imparare ad essere più forti e fregarcene.

[gabriella tolotti]

Vero saggia Fanny...

[Chiara_78]

Quoto in pieno Fanny e condivido il suo pensiero...
Una mattina, ero sempre con Rebecca ricoverata in Patologia Neonatale, arriva un bambino.
Bello come il sole, un gigante in confronto ai piccolini che erano ricoverati.
Nato a termine ben oltre i 3.500kg, che aveva solo un pochino di ittero ed era venuto in "visita" nel nostro reparto perchè al Nido non c'erano lampade disponibili.
Dopo un po', arriva la sua mamma; il marito l'ha prepara lei era in sedia a rotelle e non riusciva ad alzarsi fresca di parto.
Indossano entrambi i camici, si lavano le mani ed entrano.
Rebecca pesava neanche 900gr. La mamma di questo bambino, entra e scoppia a piangere.
Con voce lamentosa, si gira verso il marito dicendo: "Com'è piccolo!!!" e giù in un dirotto di pianto.
Le infermiere di turno ammutoliscono. Io, mi giro verso quella mamma e la guardo a lungo.
Alla fine, visto che lei non trovava neanche il coraggio di toccare il figlio, sono sbottata:
"E tu, hai anche il coraggio di lamentarti? Cosa dovrei dire io che mia figlia non raggiunge neanche il kilo di peso?".
A quel punto, lei si è come sbloccata...

E poi un'altra volta, al Battesimo dei miei bis-cugini Lucas e Zeno (parto gemellare, taglio cesareo programmato alla 37 o 38° settimana).
Eravamo al pranzo al ristorante, mia cugina e sua madre stavano dando il biberon ai gemelli.
Al solito, si avvicina la signora curiosa che chiede ad un'amica di mia cugina seduta al nostro tavolo il tempo dei bimbi.
L'amica risponde cortese, e la signora a quel punto esclama "Ma come sono piccolini! Quanto pesavano quando sono nati?"
Nuovamente l'amica risponde "Uno pesava 2.200gr e l'altro 2.150gr".
E ancora, la sconosciuta ha il coraggio di esclamare che sono nati piccolini.
Nel mentre, io guardavo la scena
Ma lì non sono intervenuta, non avevo voglia di rovinarmi la giornata non con Rebecca che felice della novità del ristorante mangiava il prosciutto cotto da vera buongustaia!

[Cinpica]

Fanny quello che dici è vero, ma fino ad un certo punto.
Io mi arrabbio raramente se la persona di fronte a me non sa della prematurita' di Alice, magari mi faccio una risata con voi su certe uscite, ma non me la prendo.
Ma non riesco a scusare CHI SA!
La mia compagna di stanza in ospedale che mi diceve di essere disperata perchè le infermiere del nido le avevano portato via il bimbo per dargli l'aggiunta durante la notte e sapeva che mia figlia era in TIN e pesava un chilo e che io l'avevo vista dsolo di sfuggita in sala operatoria... non è che non lo sapesse eh...

[briseida]

Ho detto "Bisogna essere cretino per vantarsi del peso o la lunghezza del neonato davanti a una madre di prematuro", questo ovviamente serve anche per il tuo caso...

[Misia]

mi diceve di essere disperata perchè le infermiere del nido le avevano portato via il bimbo per dargli l'aggiunta durante la notte

io non metto in dubbio - OVVIAMENTE - che tu fossi senz'altro più disperata, e a ragione. Però non dobbiamo fare gerarchie del dolore. Se io prendo esclusivamente la sua situazione, capisco il suo stato d'animo. Anche io mi arrabbierei moltissimo se mi portassero via mio figlio (sano e a termine) di notte per dargli la giunta. Insomma capisco come si sente. Però ecco magari non verrei a lamentarmi proprio con te
Anche io avevo una compagna di stanza, una delle tante, che si è lamentata con me perché la figlia pesava 2600 grammi... la chiamava "la scricciola"... poi mentre parlava si è resa conto di quel che diceva e mi ha chiesto scusa

[Cinpica]

mi diceve di essere disperata perchè le infermiere del nido le avevano portato via il bimbo per dargli l'aggiunta durante la notte

io non metto in dubbio - OVVIAMENTE - che tu fossi senz'altro più disperata, e a ragione. Però non dobbiamo fare gerarchie del dolore. Se io prendo esclusivamente la sua situazione, capisco il suo stato d'animo. Anche io mi arrabbierei moltissimo se mi portassero via mio figlio (sano e a termine) di notte per dargli la giunta. Insomma capisco come si sente. Però ecco magari non verrei a lamentarmi proprio con te
Anche io avevo una compagna di stanza, una delle tante, che si è lamentata con me perché la figlia pesava 2600 grammi... la chiamava "la scricciola"... poi mentre parlava si è resa conto di quel che diceva e mi ha chiesto scusa

Guarda io non metto in dubbio il suo essere legittimamente in crisi... mettici gli ormoni e tutto e posso anche cercare di capirla.
Ma li per li l'ho odiata, per avermelo detto. Non è cosa onorevole ma l'ho odiata. Ho odiato anche tutti i suoi parenti festanti (tranne sua sorella che cercava sempre di essere carina con me - gli altri mi ignoravano come se fossi un comodino).
Ho smesso di odiarla poco tempo fa, l'ho incontrata in ospedale e lei era li con il suo pupo, non piu' cosi' bello, mentre io avevo Alice che è diventata un fiore, e lei ha sbarrato gli occhi quasi non potesse crederci...
... ribadisco: non mi fa onore, ma è quello che ho onestamente provato.

[erika77]

Io a questo giro passo..... aggiungo solo che ieri dalla pediatra c'erano due gemellini prematuri (34 sett) e senza dire nulla della mia esperienza e di Melissa, incoraggiavo i genitori che giustificavano la "piccolezza" dei bimbi..... per niente piccoli, per essere prematuri anche se non troppo...., ma comunque gemelli. E si sa che i gemelli spesso nascono più piccoli anche se a termine. Ma bisogna anche dire, che io queste cose le sapevo anche dieci anni fa..... Quoto Fanny.....

[Misia]

... ribadisco: non mi fa onore, ma è quello che ho onestamente provato.

Ma io questo lo capisco bene. Lo provo anche io. Non sarà bello, ma è così. Quello che voglio dire però è che non è "colpa" loro. Al loro posto non sarei mica tanto diversa.
Io anche ora, dopo quasi due anni, ancora ci sto male...