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Esame istologico della placenta

MessaggioInviato: 2 ago 2007, 18:41
da cheti
Gentilissima Barbara
finalmente ho ritrovato la mia cartella clinica, avrei alcuni dubbi da chiarire.

Premessa: a 26 +2 faccio la visita di routine dal mio ginecologo. Tutto a posto, ci vediamo il prossimo mese. Mi vesto, esco e mi sento bagnata, chiedo alla segretaria di rientrare dal gine. Il gine: corri al più vicino pronto soccorso, da lì ti trasporteranno in un ospedale di terzo livello.
La sera dell'arrivo all'ospedale di terzo livello:
(trascrivo)
Visita ostetrica: GE e vagina regolari, W (?) come da amenorrea
collo posteriore, raccorciato molle, pervio al dito. pp cefalica. scolo di LA chiaro
Orientamento diagnostico: pProm a 26+2 in primigravida


Due settimane circa di letto di ospedale.
Parto spontaneo a 28 settimane.

Non mi è stato chiarito perchè ho avuto la rottura del sacco. Sospettavano per infezione batterica ma dagli esami fatti non risultava, mi hanno spiegato che a volte sono silenti. Mio figlio ne alla nascita ne in seguito ha avuto infezioni virali.

Trascrivo di seguito l'istologico della mia placenta.
(prima gravidanza, età 36 anni)


Materiale in esame:
PLACENTA gr. 260

Notizie cliniche:
PARTO PREMATURO A 28 SETT.

Macroscopica:
1)FUNICOLO. 2)MEMBRANE. 3-4)DISCO. 5) LESIONE.

FUNICOLO: INSERZIONE: MARGINALE. VELAMENTOSA. DISTRIBUZIONE DEI VASI CORIALI: DISPERSA. LUNGHEZZA CM 26. DIAMETRO MAX CM 1. NUMERO VASI 3.

MEMBRANE: LUCENTI. TRASPARENTI.

DISCO CORIALE: SINGOLO DI CN 17 X 13. SPESSORE MASSIMO COTILEDONE MATERNO CM 1. COTILEDONI MATERNI REGOLARI. LESIONE DIAMETRO MASSIMO CM 0,6. MARGINI IRREGOLARI.

ESAME LATO FETALE: LUCENTE.

Diagnosi:
MODERATA CORIOAMNIOSITE. PRESENZA DI VILLI CORIALI IPERMATURI PER L’ETA’ GESTAZIONALE FRAMMISTI A RARI VILLI INTERMEDI MATURI. DEPOSITI DI FIBRINA INTER ED INTRAVILLOSA UN INFARTO PLACENTARE.


In particolare non ho mai avuto modo di far leggere l'istologico a qualcuno del campo. Cosa significa tutto quello che c'è scritto? Da quel referto si capisce perchè ho avuto la rottura del sacco?

Ringraziando, cordiali saluti.
Cheti M.

MessaggioInviato: 2 ago 2007, 20:02
da lu&denise
cheti mi hai rubato la domanda :lol: io ho ritirato la cartella il 25 e ho scoperto cose che nn sapevo!!in più c'è il referto istologico della placenta...denise è nata a 32 sett cn un peso di 1125g e 32 cm,per preeclampsia e MAF ridotti...io nn la sentivo più!
allora ,dice:
DESCRIZIONE MACROSCOPICA:placenta monocoriale e monoamniotica del peso di 345g.disco coriale di cm 16x15e dello spessore massimo di3,con adeso funicolo,ad inserzione centrale,della lunghezza di cm 30 cn regolare numero di vasi.membrane sottili,lisce ,opacate,normoinserite.
staccato previene ulteriore tratto di funicolo di cm 22.al taglio si osservano 2 aree infartuate di 1 cm
DESCRIZIONE/DIAGNOSI:parenchima placentare cn aree di necrosi emorragica e necrosi fibrinoide intervillosa.
cordone ombelicale cn note di degenerazione pseudocistica del tessuto meneschimale e metaplasia squamosa dell'epitelio di rivestimento.


a parte che era infartuata poi nn capisco niente,soprattutto x il cordone....
grazie

Re: Esame istologico della placenta

MessaggioInviato: 3 ago 2007, 13:02
da Barbara
cheti ha scritto:Non mi è stato chiarito perchè ho avuto la rottura del sacco. Sospettavano per infezione batterica ma dagli esami fatti non risultava, mi hanno spiegato che a volte sono silenti. Mio figlio ne alla nascita ne in seguito ha avuto infezioni virali.

Trascrivo di seguito l'istologico della mia placenta.
(prima gravidanza, età 36 anni)


Materiale in esame:
PLACENTA gr. 260

Notizie cliniche:
PARTO PREMATURO A 28 SETT.

Macroscopica:
1)FUNICOLO. 2)MEMBRANE. 3-4)DISCO. 5) LESIONE.

FUNICOLO: INSERZIONE: MARGINALE. VELAMENTOSA. DISTRIBUZIONE DEI VASI CORIALI: DISPERSA. LUNGHEZZA CM 26. DIAMETRO MAX CM 1. NUMERO VASI 3.

MEMBRANE: LUCENTI. TRASPARENTI.

DISCO CORIALE: SINGOLO DI CN 17 X 13. SPESSORE MASSIMO COTILEDONE MATERNO CM 1. COTILEDONI MATERNI REGOLARI. LESIONE DIAMETRO MASSIMO CM 0,6. MARGINI IRREGOLARI.

ESAME LATO FETALE: LUCENTE.

Diagnosi:
MODERATA CORIOAMNIOSITE. PRESENZA DI VILLI CORIALI IPERMATURI PER L’ETA’ GESTAZIONALE FRAMMISTI A RARI VILLI INTERMEDI MATURI. DEPOSITI DI FIBRINA INTER ED INTRAVILLOSA UN INFARTO PLACENTARE.


In particolare non ho mai avuto modo di far leggere l'istologico a qualcuno del campo. Cosa significa tutto quello che c'è scritto? Da quel referto si capisce perchè ho avuto la rottura del sacco?
Cheti M.



Ciao! Cominciamo dal principio...W sta per week, ossia settimane gestazionali...quindi la settimana ecografica è uguale a quella di amenorrea, cioè dalla data dell'ultima mestruazione...
Parliamo ora della placenta: l'inserzione velamentosa è un tipo di inserzione particolare del cordone ombelicale sulla placenta... a volte succede, la placenta nasce così e non ha nulla a che fare con un parto prematuro!
Quella di seguito è sempre descrizione della placenta...e poi si tirano le conclusioni...si parla si un'iniziale corionamniosite, cioè di un'infezione del sacco e della placenta. Questo non vuol dire che sia stata la causa della rottura del sacco, ma potrebbe esserne la conseguenza...il tuo bambino non era più protetto dal sacco e quindi c'è stata l'infezione che probabilmente ha causatole contrazioni notturne e il parto spontaneo prima del cesareo! Sei stata fortunata che il tuo bambino non abbia avuto infezioni!!! Il resto dice che la tua placenta era invecchiata e infartuata, come la placenta di un bambino che va oltre il termine di gravidanza...sinceramente non ne conosco il motivo, ma vedrò di informarmi...magari è proprio la PROM (rottura prematura delle membrane) la causa dell'invecchiamento precoce! Ti farò sapere...
Adesso una curiostà per me...quanto tempo è passato dall'inizio delle contrazioni al parto? Il liquido amniotico era limpido o tinto al parto? Devi cercare nella descrizione dell'assistenza al parto...
Queste informazioni potrebbero aiutarmi a capire se l'infezione era realmente presente o no...visto che l'istologico parla di sospetta corionamniosite!!!
Cmq, l'importante è che il tuo piccolo stia bene...complimenti ancora!!!
Un bacio e a te e una ancora più affettuoso al tuo bambino!

MessaggioInviato: 3 ago 2007, 13:11
da Barbara
lu&denise ha scritto:cheti mi hai rubato la domanda :lol: io ho ritirato la cartella il 25 e ho scoperto cose che nn sapevo!!in più c'è il referto istologico della placenta...denise è nata a 32 sett cn un peso di 1125g e 32 cm,per preeclampsia e MAF ridotti...io nn la sentivo più!
allora ,dice:
DESCRIZIONE MACROSCOPICA:placenta monocoriale e monoamniotica del peso di 345g.disco coriale di cm 16x15e dello spessore massimo di3,con adeso funicolo,ad inserzione centrale,della lunghezza di cm 30 cn regolare numero di vasi.membrane sottili,lisce ,opacate,normoinserite.
staccato previene ulteriore tratto di funicolo di cm 22.al taglio si osservano 2 aree infartuate di 1 cm
DESCRIZIONE/DIAGNOSI:parenchima placentare cn aree di necrosi emorragica e necrosi fibrinoide intervillosa.
cordone ombelicale cn note di degenerazione pseudocistica del tessuto meneschimale e metaplasia squamosa dell'epitelio di rivestimento.


a parte che era infartuata poi nn capisco niente,soprattutto x il cordone....
grazie


Cara Luana...sono un pò in difficoltà...quello che ti posso dire è che la placenta era infartuata...tipico della preeclampsia!! Il che riduce le capacità di crescita del neonato e anche le capacità di movimento in utero...il funicolo è stato analizzato in 2 tratti, probabilmente era tagliato per eseguire l'emogasanalisi al parto della tua bambina...per controllare che stesse bene!!! Invece della descizione del funicolo non ti posso aiutare...probabilmente sono degenerazioni dovute sempre alla preeclampsia! Ma ti conviene far leggere il referto a chi ha seguito la gravidanza...mi spiace...nel frattempo cerco di informarmi e se scopro qualcosa ti faccio sapere!
Un bacio!

MessaggioInviato: 3 ago 2007, 13:18
da lu&denise
ok ti ringrazio!qundo andrò allora chiederò!

Re: Esame istologico della placenta

MessaggioInviato: 3 ago 2007, 16:59
da cheti
Barbara ha scritto:Adesso una curiostà per me...quanto tempo è passato dall'inizio delle contrazioni al parto? Il liquido amniotico era limpido o tinto al parto? Devi cercare nella descrizione dell'assistenza al parto...
Queste informazioni potrebbero aiutarmi a capire se l'infezione era realmente presente o no...visto che l'istologico parla di sospetta corionamniosite!!!
Cmq, l'importante è che il tuo piccolo stia bene...complimenti ancora!!!
Un bacio e a te e una ancora più affettuoso al tuo bambino!


E' vero l'importante è che Giulio stia bene e credimi in un certo senso ho archiviato il tutto tanto che avevo perso in casa la mia cartella clinica ritirata subito... poi ieri facendo pulizie è sbucata fuori e non ho resistito alla tentazione di chiederti alcune cose.

Io sono arrivata al Careggi di Firenze alle 23:10 del 13 marzo 2006, trasferita in ambulanza da Pescia accompagnata dalla seguente lettera redatta da una ginecologa di Pescia:
Gentili colleghi, come da accordi telefonici vi invio la sig..... di 36 anni primigravida alla 26+2 sett di amenorrea riferita con franco scolo di LA chiaro dopo visita ginecologica dal proprio curante.
Alla visita la situazione ostetrica è di un collo raccorciato, parzialmente molle, pervio al dito. PP cefalica. Al controllo ecografico il BCF è presente e regolare; la placenta è poxterof...dica (non riesco a leggere) e il liquido amniotico è pressochè 0. Non sono visibili distacchi amnio....
La Biometria misurata in data odierna dal suo ginecologo era ai limiti inferiori (BPD 66 mm; CC 232 mm; CA 186 mm; FL 40 mm).
Terapia somministrata : Tractocile in I° bolo alle 20:30.
Allo stato attuale non vi è attività contrattile uterina.

Alle 23:10 arrivo in accettazione al Careggi. Ho pantaloni e scarpe completamente bagnati.
Alla visita scrivono
Visita ostetrica: GE e vagina regolari, W (?) come da amenorrea
collo posteriore, raccorciato molle, pervio al dito. pp cefalica. scolo di LA chiaro
Orientamento diagnostico: pProm a 26+2 in primigravida


Il 15/3 mi fanno una ecografia durante la quale il gine mi dà poche possibilità per mio figlio in quanto non ho più liquido amniotico.
Trascrivo:
Cervicometria=26 mm
Unica tasca max libera da cordone di 40 mm
Flussimetria ort omb EDF +++ regolare

Il 20 altra eco in cui mi danno qualche speranza
Si evidenziano due tasche di LA libere da cordone di 32 mm.
Flussimetria ort omb EDF +++ regolare
Flussimetria dotto venoso regolare.


Durante la degenza non ho mai avuto perdite ematiche nè di LA (per forza: non ne avevo...)
Sul foglio del parto non si parla del LA, presumo perchè non ne avevo...
Trascrivo:
Assistenza a parto spontaneo per il vertice con nascita di feto vivo e vitale secondomento (non riesco a leggere) spontaneo completo dopo 15' (eseguito controllo ecografico).
Buona l'emastosi uterina sostenuta da uterotonici. PF 200 cc.

A proposito del cordone ombelicale leggo:
lunghezza 70
Anomalie: 2 giri stretti intorno al collo uno a bord....era (non leggo)



Per quanto riguarda le contrazioni:
Notte tra il 24 e il 25 avverto le prime contrazioni: la superficie della pancia si tende, sono senza liquido, si vede la sagoma del piccolo. Le contrazioni avvengono tra le 24:00 e le 08:00 del mattino. Poi niente più, alle 12:30 IIà dose di Benteland, alle 19:00 circa riprendono le contrazioni. Partorisco il 26 allle 01:25.

P.S. Nelle trascrizioni ci sarà qualche errore in quanto non riesco a leggere il corsivo.

MessaggioInviato: 18 ott 2007, 21:51
da Ale & Ric
Salve!
Volevo un informazione:
ma l'esame istologico della placenta lo fanno in tutti gli ospedali?
Io,ad esempio,credo che a me non l'abbiano fatto.
Ho la mia cartella clinica(la copia) e credo che se lo avessero fatto figurerebbe,invece,il solo dato della mia placenta e' il peso : 250 grammi.
Mio figlio e' stato fatto nascere alla sett 34+1 perche' in iposviluppo e in piu',erano gia' bruttine le varie flussimetrie ( il tracciato era ancora ok),dunque: e' nato d'urgenza.
Ma io non ho ancora capito da che cosa sia scaturita questa insufficenza placentare,dato che non mi ritrovo in nulla di quello che ho letto che poteva determinarne la causa.
Non bevo,non fumo,non ho la pressione alta (questo vale anche x mio marito,se potrebbe contare...) e nessuna infezione (le analisi erano tutto ok..io ero il quadro della salute..mio figlio invece stava soffrendo..e patendo la fame...).
Potrebbe lo stress ,aver causato questa insufficenza plaentare?
Non riesco a trovare altre spiegazioni.

MessaggioInviato: 18 ott 2007, 21:54
da Ale & Ric
Anomalie: 2 giri stretti intorno al collo uno a bord....era (non leggo)

CHETI: lo sai che questo e' accaduto anche a me col secondo bimbo?
Eppure e' nato 3.330 gr a 41 sett finite e con parto naturale..
Pero' il cordone (x nostra fortuna) era anomalo..1 metro e 20 di lunghezza...anche se mi pare che anche Giulio e' nato col parto naturale.

MessaggioInviato: 20 ott 2007, 13:49
da Barbara
Buongiorno!
L'esame istologico della placenta lo fanno in tutti gli ospedali (almeno che io sappia!), ma non su tutti i parti, ci sono delle indicazioni precise per farlo...anche se iposviluppo e flussimetria patologica sono un'indicazione certa per questo esame, soprattutto considerando che pesava solo 250g (la placenta dovrebbe pesare circa un terzo del peso del bambino!).
Cmq, se ci fosse figurerebbe nella fotocopia della cartella clinica, la tua non di Riccardo...
E' difficile dire quale possa essere la causa: ce ne sono di certe, che sono quelle che tu hai citato, e poi c'è una lunga serie di motivi sconosciuti! Sicuramente c'è un'anomalia placentare, viste le dimensioni della stessa, ma il motivo di questo? Sicuramente misconosciuto...potrebbe essere un errore di impianto all'inizio della gravidanza, ma anche lo stress che hai citato è ritenuto uno dei responsabili (anche se non è ancora certo!). In generale si parla di un ambiente uterino "sfavorevole", anche se a volte non si capisce perchè!
Mi spiace non saperti dare una risposta certa...ma l'ostetricia è così:un pò misteriosa!
Se hai bisogno di altri chiarimenti sono a tua disposizione!
A presto, un abbraccio!

Re: Esame istologico della placenta

MessaggioInviato: 20 ott 2007, 14:09
da Barbara
cheti ha scritto:
Barbara ha scritto:Adesso una curiostà per me...quanto tempo è passato dall'inizio delle contrazioni al parto? Il liquido amniotico era limpido o tinto al parto? Devi cercare nella descrizione dell'assistenza al parto...
Queste informazioni potrebbero aiutarmi a capire se l'infezione era realmente presente o no...visto che l'istologico parla di sospetta corionamniosite!!!
Cmq, l'importante è che il tuo piccolo stia bene...complimenti ancora!!!
Un bacio e a te e una ancora più affettuoso al tuo bambino!


E' vero l'importante è che Giulio stia bene e credimi in un certo senso ho archiviato il tutto tanto che avevo perso in casa la mia cartella clinica ritirata subito... poi ieri facendo pulizie è sbucata fuori e non ho resistito alla tentazione di chiederti alcune cose.

Io sono arrivata al Careggi di Firenze alle 23:10 del 13 marzo 2006, trasferita in ambulanza da Pescia accompagnata dalla seguente lettera redatta da una ginecologa di Pescia:
Gentili colleghi, come da accordi telefonici vi invio la sig..... di 36 anni primigravida alla 26+2 sett di amenorrea riferita con franco scolo di LA chiaro dopo visita ginecologica dal proprio curante.
Alla visita la situazione ostetrica è di un collo raccorciato, parzialmente molle, pervio al dito. PP cefalica. Al controllo ecografico il BCF è presente e regolare; la placenta è poxterof...dica (non riesco a leggere) e il liquido amniotico è pressochè 0. Non sono visibili distacchi amnio....
La Biometria misurata in data odierna dal suo ginecologo era ai limiti inferiori (BPD 66 mm; CC 232 mm; CA 186 mm; FL 40 mm).
Terapia somministrata : Tractocile in I° bolo alle 20:30.
Allo stato attuale non vi è attività contrattile uterina.

Alle 23:10 arrivo in accettazione al Careggi. Ho pantaloni e scarpe completamente bagnati.
Alla visita scrivono
Visita ostetrica: GE e vagina regolari, W (?) come da amenorrea
collo posteriore, raccorciato molle, pervio al dito. pp cefalica. scolo di LA chiaro
Orientamento diagnostico: pProm a 26+2 in primigravida


Il 15/3 mi fanno una ecografia durante la quale il gine mi dà poche possibilità per mio figlio in quanto non ho più liquido amniotico.
Trascrivo:
Cervicometria=26 mm
Unica tasca max libera da cordone di 40 mm
Flussimetria ort omb EDF +++ regolare

Il 20 altra eco in cui mi danno qualche speranza
Si evidenziano due tasche di LA libere da cordone di 32 mm.
Flussimetria ort omb EDF +++ regolare
Flussimetria dotto venoso regolare.


Durante la degenza non ho mai avuto perdite ematiche nè di LA (per forza: non ne avevo...)
Sul foglio del parto non si parla del LA, presumo perchè non ne avevo...
Trascrivo:
Assistenza a parto spontaneo per il vertice con nascita di feto vivo e vitale secondomento (non riesco a leggere) spontaneo completo dopo 15' (eseguito controllo ecografico).
Buona l'emastosi uterina sostenuta da uterotonici. PF 200 cc.

A proposito del cordone ombelicale leggo:
lunghezza 70
Anomalie: 2 giri stretti intorno al collo uno a bord....era (non leggo)



Per quanto riguarda le contrazioni:
Notte tra il 24 e il 25 avverto le prime contrazioni: la superficie della pancia si tende, sono senza liquido, si vede la sagoma del piccolo. Le contrazioni avvengono tra le 24:00 e le 08:00 del mattino. Poi niente più, alle 12:30 IIà dose di Benteland, alle 19:00 circa riprendono le contrazioni. Partorisco il 26 allle 01:25.

P.S. Nelle trascrizioni ci sarà qualche errore in quanto non riesco a leggere il corsivo.


cavoli Cheti...mi sono resa conto adesso di non averti mai risposto a questo messaggio...scusa, devo averlo letto in un momento di fretta e aver pensato di risponderti dopo...ma devo essermi dimenticata!!!
Chiedo perdono...
Allora, per quanto riguarda la corionamniosite (cioè la sospetta infezione della placenta e delle membrane), il tuo travaglio non è tipico di questa patologia: il travaglio tipico dell'amniosite di solito è velocissimo, si partorisce anche in un'ora dall'inizio delle contrazioni! Però questo non dà la sicurezza che l'infezione non ci sia stata!
E' molto strano che non si parli del liquido: dovrebbe almeno esserci scritto che è assente...c'è scritto che il neonato ha meconiato? E' un pò la stessa cosa che dire che il liquido è tinto...cmq, non è grave!
Per quanto riguarda le parole che non capisci: 2 giri stretti al collo e uno a bandoliera (cioè messo come le bande che hanno le ragazze di Miss Italia, pper intenderci)...caspita, era bello legato! è incredibile cosa combinino i bimbi nella panca della mamma!...Dopo secondamento (che è l'espulsione ddella placenta), non so cosa possa esserci scritto: di solito si scrive secondamento spontaneo (o manuale se non è spontaneo) e completo (o aapparentemente completo)...non so!
Spero di esserti stata utile e scusa ancora per il ritardo!!!
A presto!

Re: Esame istologico della placenta

MessaggioInviato: 20 ott 2007, 16:10
da cheti
Barbara ha scritto:Spero di esserti stata utile e scusa ancora per il ritardo!!!
A presto!


Barbara mi sei stata molto utile, mi sono tolta la soddisfoziamo i chiarire alcuni dubbi e poi, come dicevi tu nella prima risposta, l'importante è che Giulio stia bene.
Grazie tante, niente da scusarti.
Un abbraccio,
Cheti.

MessaggioInviato: 21 ott 2007, 14:07
da rosy
Se srivo anche io le due righe del mio esame istologico mi risponderai?
Perché la cosa che a me sembra strana sono tutte queste parole che vedo scritti nei vostri esami il mio é racchiuso in soli due righe...

MessaggioInviato: 21 ott 2007, 14:09
da Barbara
dimmi pure rosy...appena posso rispondo sempre!

Re: Esame istologico della placenta

MessaggioInviato: 22 ott 2007, 11:56
da cheti
Barbara ha scritto:E' molto strano che non si parli del liquido: dovrebbe almeno esserci scritto che è assente...c'è scritto che il neonato ha meconiato? E' un pò la stessa cosa che dire che il liquido è tinto...cmq, non è grave!


Scusa, sono proprio una rompi...

Del liqido non c'è scritto niente ma non avevo proprio: lo avevo perso tutto prima di arrivare in ospedale, sul risultato della ecografia fatta all'arrivo al pronto soccorso c'è scritto: liquido pari a 0.
Nei quindici giorni in cui ero allettata, prima di partorire, bevevo circa 3/4 litri di acqua ed avevo delle microperdite: quel pochissimo che si riformava continuavo a perderlo. Tutte queste perdite erano assolutamente trasparenti. Non è scritto da nessuna parte che il piccolo ha meconiato.

MessaggioInviato: 22 ott 2007, 12:26
da Barbara
Ma che rompi|
E' giusto voler essere informati... Il fatto che il liquido non ci fosse è assolutamente possibile, ma è strano che da nessuna parte ci sia scritto che il liquido è assente: se il tuo parto lo avessi assistito io l'avrei scritto, ma magari non tutti lo fanno!
Cmq il fatto che non abbia meconiato è indicativo del fatto che il liquido era limpido e quindi Giulio non era in sofferenza!
Mi sono spiegata?
Se vuoi altri chiarimenti non esitare!
A presto, un abbraccio!

 


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