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peso/prematurità

Prof. Fabio Mosca - Direttore U.O. di Neonatologia e Terapia Intensiva Neonatale, Cattedra di Neonatologia-Università degli Studi di Milano Ospedale Maggiore Policlinico e Regina Elena-Fondazione IRCCS

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peso/prematurità

Messaggioda Daniela-Andrea il 24 lug 2007, 12:05

Buongiorno dott. Mosca!
posso farle una domanda sul peso del mio piccolo?
Credo sia la preoccupazione di tutti il peso!
Nel mio caso si tratta di una "piccola" prematurità xchè Andrea è nato 5 settimane (2.170 kg - 44 cm) prima quindi itteri neonatale, calo glicemico ed apnee x 2 settimane.
Nelle ultime tre settimane ha messò sù solo 200 gr ... arrivando a 6.380
Quando si può parlare di blocco della crescita?
Può essere legato alla prematurità?
La ringrazio e ringrazio tutti x l'attenzione
saluti
Daniela - mamma di Andrea - nato il 17.01.07 alla 34+5 - 2.170 kg - 44 cm
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Messaggioda fabio.mosca il 5 gen 2008, 18:49

Gentile Signora Daniela,
la prematurità di Andrea si definisce lieve; questi bambini superata la fase iniziale hanno una crescita pressoché sovrapponibile ai nati a termine.
L’accrescimento ponderale è rapido nei primi mesi di vita, attorno ai 150-200g alla settimana; con il passare del tempo, la crescita è un dato da valutare non più settimanalmente, ma con un margine di tempo un po’ più dilazionato. Probabilmente facendo due conti, il minor accrescimento del suo bambino coincide con l’epoca dello svezzamento; l’introduzione di cibi diversi dal latte è un momento di adattamento dell’organismo; inoltre fatti infettivi intercorrenti influiscono negativamente sulla crescita.
Per blocco di crescita si intende assenza di incremento ponderale e deflessione o arresto della crescita staturale, che non mi sembra essere il vostro caso; comunque il pediatra di riferimento è sicuramente la persona più indicata per sostenervi nel delicato e importante percorso della crescita e nel prescrivere accertamenti qualora vi sia la necessità.
Prof. Fabio Mosca
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Messaggioda renato il 10 mar 2008, 9:24

Mi accodo formulando una domanda per il nostro caso:
Luca è nato di 34 sett. +4 il 20 febbraio scorso.
Non era affatto piccolo, anzi: pesava 3190 gr.
E' stato solo pochi giorni in incubatrice, e per 4/5 ha avuto bisogno di essere aiutato nella respirazione.
Ha avuto il normale calo di peso all'inizio, e solo adesso, dopo che è a casa da una settimana, è tornato a pesare circa come alla nascita.
Non ci ha messo un po' troppo a recuperare il peso?
Nella settimana a casa ha preso solo poche decine di grammi (40/50).
Può essere dovuto al fatto che era tropppo grosso alla nascita (diebete gestazionale non diagnosticato?).
Grazie
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BRONCODISPLASIA

Messaggioda andrea1970 il 10 mar 2008, 18:04

Gentilissimo
Professor Mosca

Mio figlio Jacopo e nato presso la struttura Mangiagalli dove lei è primario il 06/10/07 con un peso di 690Gr .
Adesso dopo 5 mesi siamo finalmente arrivati a casa Jacopo pesa 3350gr .
L'unica cosa che volevo chiederle ha ancora bisogno di un aiuto a livelli di O2 (23 %) al minuto con una saturazione 96/98%, quello che ci chiedevamo se si puo' guarire dalla broncodisplasia e di solito quanto tempo passa per una guarigione completa o almeno parziale.

La ringrazio di cuore
Ho avuto un bimbo di nome Jacopo che alla nascita pesava 690gr. Ora dopo 5 mesi siamo a casa. Finalmente
andrea1970
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Re: peso/prematurità

Messaggioda fabio.mosca il 20 giu 2008, 14:36

Gentili genitori di Luca, il recupero del peso alla nascita si ha attorno alle 2 settimane; questo è comunque un dato indicativo; il recupero del peso dipende da molti fattori, tra cui la perdita di peso massima, lo stato di salute del bambino e se ci sono stati problemi di tolleranza alimentare. Nella prima settimana a casa può capitare che non ci sia l’ incremento ponderale atteso: si è costituito un nuovo nucleo familiare con nuovi ritmi che si deve “conoscere”, inoltre il bambino si trova in un ambiente nuovo; se il problema persiste va consultato il pediatra.
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broncodisplasia

Messaggioda fabio.mosca il 20 giu 2008, 14:39

Gentile mamma,
la funzionalità respiratoria del bambino con broncodisplasia è stata ampiamente studiata e questo ha permesso di descrivere le caratteristiche funzionali della malattia sia in epoca neonatale, sia nelle fasi successive, di grande importanza fisiopatologica poiché comprendono il processo del rimodellamento e crescita dell’apparato respiratorio.
Nella fase acuta, il substrato anatomico risiede nell’ipertrofia muscolare bronchiale, nell’edema e nella fibrosi delle vie aeree periferiche. Queste anomalie possono rendere necessario proseguire l’ossigenoterapia anche dopo la dimissione dalla terapia intensiva neonatale.
Per tutto il primo anno di vita, persistono ancora anomalie funzionali significative, associate con un aumento della incidenza di patologia respiratoria. I bambini con broncodisplasia hanno un rischio accentuato di più frequenti e più gravi infezioni respiratorie rispetto ai soggetti sopravvissuti alla sindrome da distress respiratorio neonatale, senza complicanze. Con la crescita, la maggioranza dei bambini con broncodisplasia mostra un progressivo miglioramento a partire dal secondo anno di vita. Gli studi di funzionalità respiratoria a distanza dalla fase acuta e gli studi di follow-up hanno documentato un buon grado di reversibilità delle alterazioni documentate precocemente. Malgrado tali miglioramenti, può persistere un grado variabile di ostruzione delle vie aeree periferiche, con sintomi respiratori ricorrenti ed evidenza di ostruzione delle piccole vie aeree, iperreattività bronchiale, ricorrenti crisi di broncospasmo ed anomalie dell’emogasanalisi.
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Re: peso/prematurità

Messaggioda epompei il 17 lug 2014, 0:05

Buongiorno,

io sarei curiosa di sapere qual'e' l'incremento ponderale mensile medio che ci si aspetta. La nostra bimba e' nata alla 24+3, un'infezione polmonare 3 settimane dopo la nascita che ha portato ad un'intubazione di 10gg, ma nessun altro problema, a parte fisioterapia una volta alla settimana.
Adesso ha 10 mesi corretti e negli ultimi due mesi e' aumentata rispettivamente di 60gr (!) e di 400gr, pesando 7.1kg. E' sempre vivace, mangiona quando lo desidera, ma irremovibile quando decide di no. Il nostro pediatra (cileno, viviamo all'estero) insiste per uno stimolante dell'appetito, che in realta' sono antistaminici, ma io sono molto perplessa sul fatto di alterare il metabolismo di un bimbo cosi' piccolo. L'altezza e la circonferenza cranica seguono la sua curva di crescita, mentre l'incremento di peso e' andato calando dal 25% iniziale al 3-10%.....ho anche chiamato il pediatra che l'ha seguita in ospedale e lui e' assolutamente contrario agli antistaminici e suggerisce solo delle pappe piu' ....robuste, in termini di carboidrati.
E quindi: 400gr in un mese e' poco?

Grazie mille, Emanuela
mamma di Lavinia (24+3; 26/5/2013), Valerio (24+2; 25/5/2013) e di Leonetta (37+1; 19/8/2016)
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