preoccupazioni

[turchese]

Ciao oggi proprio non riesco a stare tranquilla un attimo, non facccio che pensare............... chi ha passato per queste situazioni può capirmi.................
Ho due gemellini, Fulvio nato 643 in patologia neonatale di Bergamo e Vanessa nata 625 in patologia nenatale di Lecco perchè a Bergamo dove noi abitiamo non c'era posto.
sono nati il 6 marzo 2008.
Vivo nell'ansia continuamente.............................................. non so cosa fare per aiutarli, sono molto stressata non sopporto più nessuno!!!!!!!
Lo so che gli altri non posso farci niente, ma...... vorrei vivere dove nessuno mi può infastidire con osservazioni inutili o domande stupide del tipo: come stanno i bambini??????????????
Ma come volete che stiano??????????????? Vorrei urlare! Non dovrebbero ancora essere nati!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
E poi........ due patologie neonatli totalmente diverse.................... i bambini stanno seguendo percorsi diversi........ l'unica cosa in comune: la preoccuapzione!
Siamo stanche di fare la spola tra Bergamo e Lecco, strada schfosa, trafficata......................
E mi chiedo : ma dopo quanti giorni in patologia neonatale si può stare un oò tranquilli, del tipo: ce la faranno, anche con preoccupazioni na sò che ce la faranno????
Come faccio a tenermi sù?
E come faccio a tenere sù il mio compagno?????
A volte mi sembra di non riuscire!!!!!!!!
Scusate lo sfogo , ma..........................................................
Cuiao

[lucia]

ti capisco perfettamente. Io ne avevo uno in patologia - tu ne hai due, quindi doppia preoccupazione! Anche io ho fatto 100 chilomentri al giorno x quattro mesi (da a agosto a dicembre) per portare il latte e stare con lui un'oretta. E' stato veramente un periodo da dimenticare. Tra alti e bassi, piccole gioie e grandi paure! Come andrà a finire quel problema e poi un'altro. Ne risentirà in futuro? Le consequenze? La nostra vita futura con un bambino con i problemi come sarà? Ma vedo che piano piano tutto si sta sistemando, ci vuole veramente taaaaaaaaaaaaanta pazienza. Ma ora i sorrisi e i gridolini di gioia di Christian mi fanno dimenticare tutti i momenti bui e disperati che abbiamo passato.
Tieni duro ti prego! Ci vuole tempo e pazienza. Sono frasi che mi hanno scritto le altre ragazze qua del forum, ma purtroppo è così. Un grosso bacio a te e a tuo marito e ovviamente ai bimbi che sono speciali. Passerà, vedrai che passerà il periodo triste...

[livia albano]

Intanto devi stare un pò più tranquilla e vedrai che riuscirai a vivere la situazione un pò più serenamente! Purtroppo non c'è un tempo limite che ti dice quando i tuoi piccolini potranno stare meglio, giorno per giorno un passino alla volta faranno dei progressi, la strada è in salita ma piano piano riuscirete a superarla anche voi, se non ti và di rispondere alla domande "come stanno i piccolini"? non lo fare e non pensare di essere maleducata, delega magari un tuo familiare a dare notizie di te e dei piccoli e a tenere aggiornati altri parenti ed amici più intimi, e un consiglio lo sò che è difficile metterlo in pratica, ma cercate di non stressarvi a fare su e giù da una Tin all'altra, mgari dividetevi tu e il tuo compagno qualche ora sia da un bimbo che dall'altro in giorni alterni, trovati qualche ora al giorno per riposarti e rilassarti, ne hai bisogno,per affrontare questo periodo abbastanza lungo che vi aspetta!

[noelia75]

Ciao, leggo il tuo post e non posso che dirti di stare su e non abbatterti...se ti può consolare qui trovi tante storie come la tua e tanti bambini che piano piano ce l'hanno fatta...cerca di stare calma e tranquillizzarti!! Devi trasmettere benessere e pensieri positivi ai tuoi piccoli...!!
comunque qui trovi tante persone pronte ad ascoltare i tuoi sfoghi!!
Perchè non apri un post su nascite e ci tieni informate dei tuoi cuccioli...?
ti abbraccio forte e ti raccomando ..non mollare!!

[Daniela]

Capisco la tua stanchezza, io avevo Sophia a 80 km da casa, strada impercorribile e pericolosa. Viaggiavo in autobus con gli studenti universitari, parlavano di esami e professori , come avevo fatto io fino all'anno precedente......Nessuno sapeva della mia angoscia e per quanto ho potuto non l'ho mai raccontata......Tu fallo, qui c'e' sempre qualcuno che ascolta.........

[cheti]

Come Daniela... avevo Giulio a 1 ora e trenta/ due ore di macchina e anche oltre a seconda del traffico... tutti i giorni andata e ritorno da sola... ricordo la stanchezza...

Passa di qui ogni volta che vuoi,
un forte abbraccio...

[Lu]

Coraggio Turchese, è già passato un mese. So che oggi non ti parrà una grande consolazione ma si avvicinano giorni migliori. Ma i tuoi bimbi non possono ancora riunirli?

[rosy]

Darti una risposta su quando saprai che i tuoi ce la faranno io non posso dartela.
Ma posso dirti che pian piano ce la faranno e che prima opoi riuscirai anche te a superare questi drammi.
Capisco in pieno il tuo pensiero e ti consiglio anche io (vistoc he sono due) di dividervi tu e il tuo compagno e poi la sera ritrovarvi e tirarvi su insieme.

vivi questo momento il meno stressato possibile e lo vivrai anche meglio.Lascia perdere le persone che ti rompono alla fine capiranno il tuo stato d'animo e ti lasceranno tranquilla.

Apri un nuovo topic su nascite forse' lo sfogo sui loro progressi o su alcuni loro problemi mi fa stare pimù leggera io mi ritengo sfortunata di nona ver trovato questo forum prima.Ma una parola di conforto da persone che hanno vissuto la tua stessa esperienza puo' solo farti vedere lecose in modo migliore.

Dai ci siamo e nel nostro piccolo ti aiuteremo.

[Cinzia]

Oh mannaggia, ma sono ancora così distanti? Non li possono riunire? Certo, capisco come devi essere stanca.....
Un abbraccio stretto stretto e vieni qui a sfogarti ogni volta che vuoi....

[cheti]

sì, hanno ragione le altre mamme, chiedi se possibile di unire i tuoi bambini, magari quello dei due che sta meglio può affrontare il viaggio in ambulanza verso l'ospedale del fratellino... intanto tu e il tuo compagno potreste fare alternarvi, uno dalla bimba l'altra dal bimbo... per le persone e i loro discorsi: se non ti va di parlare dì semplicemente che non ti va, dì loro che non ti telefonino, o magari incarica qualcuno di farlo... quando ero ricoverata allettata in ospedale non mi andava di parlare con nessuno, l'ho fatto sapere agli amici e parenti tramite mio marito... mi sono poi fatta viva io con loro a dimissioni avvenute...

[Lorenza]

Anche se non l'ho provato sono sicura che è difficile avere 2 bimbi separati..coraggio dai che andrà meglio!
Purtroppo non è semplice trovare comprensione dall'esterno, non è colpa di nessuno, chi non ha vissuto questa esperienza non può immaginare e spesso finisce per dire cose che sembrano banali..non te la prendere, quando Davide era ricoverato io e un'altra mamma dicevamo che non sopportavamo di sentirci dire dagli altri la parola "normale" (es: "e' piccolo? ma è normale, è nato prima!!!!") GRRRRR ricordo ancora la rabbia, ma poi passerà, credimi.
Un abbraccio e passa quando vuoi!!

[giammy1998]

Turchese, come ti capisco! I primi 10 giorni dopo la nascita di Giammy li ho passati ricoverata in ospedale. Tutte le notti le altre mamme della camerata (eravamo in 6) avevano i loro piccoli da allattare, io no. E tutti mi dicevano "ma come sei forte, io non ce la farei con tutto quello che devi sopportare" e io avrei solo voluto dare un pugno sul naso a sti c....che mi parevano insensibili.
A casa poi, le amiche cercavano di distrarmi ma io avevo il pensiero fisso e ogni altro discorso mi pareva futile, addirittura faceva montare la mia rabbia, manco la mia storia fosse il centro del mondo. Per me è stato duro fino all'anno di età.Fino ad allora, anche se sapevo che Giammy ce l'aveva ormai fatta,i medici non si pronunciavano.Non potevano dirmi se avrebbe avuto o meno problemi motori o di linguaggio. Sicuramente mi sono portata dietro per anni strascichi pesanti dovuti a questa vicenda.All'epoca, parliamo di 10 anni fa, nn avevo Internet, non conoscevo nessuno che avesse avuto un'esperienza simile alla mia.Non trovavo conforto, nessuno con il quale confrontarmi. In TIN i medici erano in gamba ma molto sbrigativi. Se solo facevo di guardare qualche altra culla, non per curiosità, ma per fare paragoni, per capire, che ne so, loro mi dicevano "Guardi suo figlio, non stia a guardare gli altri,si concentri solo su di lui".E nn mi dicevano moltissimo.Ho scoperto dell'iperecogenicità solo dalla cartella di dimissioni.
L'unico consiglio che ti posso dare è di cercare più che puoi il contatto con chi ha avuto un'esperienza come la tua. Fatti aiutare, capirai che reazioni come le tue sono normali per quello che stai affrontando.Io mi sono sentita tanto sola, schiacciata da una cosa più grande di me e ne ho sofferto troppo in seguito. Non lasciare che ti accada.Un abbraccio

[turchese]

Ragazze vi ringrazio tanto!
Da un paio di giorni siamo un pò tesi, speriamo che arrivi qualche buona notizia!!!!
Oggi tutto stabile.
Grazie