Stanca di essere forte

[Liadan]

Nella vita mi sono successe di nude e di crude. E tutti quelli con cui mi sfogavo non facevano altro che dirmi quanto ero forte e coraggiosa, o che sapevano che ero una persona forte e me la sarei cavata. Ma ora col ricovero di Samuel e la sentenza alle dimizioni, mi sono accorta che sono stanca di essere forte. Vorrei soltanto poter urlare, urlare, urlare. Fare quel mitico bucco a terra e urlarci dentro per ore e ore.
Ieri quando sono andata a letto, mio marito mi ha un pò rimproverata perchè è da quando Samuel è stato dimesso che non ceno. Io davo come scusa la stanchezza. Mio marito torna da lavoro dopo le 22 ed essere da sola a casa col bambino, mentre provo a tradurre, può essere molto stancante.
Ma appena ho chiuso la porta della stanza, mi sono accorta che forse non era soltanto la stanchezza. Forse sono veramente stanca di essere forte e sorridere quando ho soltanto voglia di piangere. L'ho fatto troppe volte, troppo a lungo, e sono stanchissima. Perchè non posso anche io avere una settimana di tranquilità nella mia vita?
Mi sento veramente tanto giù

[vale]

Cara Liadan, fai quel buco e urla. Urla, urla e urla e non tenerti mai più tutto dentro.

Un abbraccio
Vale e Love

[giammy1998]

Cara Liadan,
nn caricarti sulle spalle il peso del mondo. E a chi ti dice quanto sei forte e coraggiosa, da pure una risposta spiazzante "No, non è sempre vero, nn sono sempre così.Anche io sono un essere umano, anche io sono stanca, anche io posso volermi appoggiare a qualcuno". Perchè se sei un po' come me, vedi, si tende a negare con se stessi di potercela anche non fare più. E gli altri ci vedono forti, quelli suoi quali si può fare sempre conto, quelli che nn crollano mai. Ma non è così. Io sono convinta che Samuel nn abbia la malattia che temi, ma forse, con quella mezza frase detta da quell'incauto dottore ti sono venute fuori tante cose, tante paure represse, così come magari hai represso il tuo sentirti stanca, addolorata per quello che hai passato. E di colpo ora le cose stanno venendo fuori. Con il tuo bisogno di urlare, con il tuo bisogno di dire agli alri che stanno a farti violenza quando ti dicono che sei forte, perchè nn ti senti tale, perchè è anche giusto riconoscere che nn si hanno più risorse. Andare oltre può diventare pericoloso. Arriva il negarsi il mangiare, oppur il sonno. E allora impara a buttare fuori ciò che senti, chiedi l'appoggio di chi ti sta vicino e che vedi "forte".
Ti sono tanto tanto vicina, un abbraccio

[gabriella tolotti]

Liadan, noi siamo qui e non devi essere forte a tutti i costi.
Anch'io sono convinta che Samuel abbia una semplice gastoenterite ma capisco che l'attesa dei risultati sia conunque snervante. Un abbraccio

[luna]

Urla più forte che puoi e ritroverai un pò di quella forza perduta...

[solestellato]

Sfogati e non vergognarti di chiedere aiuto e di avere bisogno degli altri....
Ti abbraccio forte forte




E urla, urla, urla....a volte anche piangere a dirotto può servire!

[livia albano]

Non tenerti tutto dentro, purtroppo prima o poi si scoppia, fattelo dire da chi purtroppo l'ha già passato, sfogati, piangi, urla se necessario ma prenditi qualche momento di pausa dai problemi che ti stanno assillando, dividili con qualcun altro non te ne fare un carico solo tuo! Un abbraccio!

[cheti]

allora...
la malattia di cui ha fatto menzione la dottoressa è spaventosa, tremendamente spaventosa... la cosa più probabile è che il valore sia sballato a causa della gastroenterite comunque capisco che l'attesa sia snervante...
la gastroenterite non è poi così tremenda, anche giulio non se l'è fatta mancare... ok, i giorni di ospedale stancano tutti ma poi dalla stanchezza ci si riprendere (discorso diverso per le mamme i cui figli fanno tanti ricoveri... non si fa in tempo a riprendersi che già si è di nuovo in ospedale...)

dai, forza e coraggio!

[annacrippa]

ciao
urla, piangi, fai quel buco, lasciati andare poi ti sentirai meglio pronta a ricominciare.
noi siamo per ascoltarti in silenzio e capirti, abbiamo provato a essere genitori e ti capiamo
un abbraccio
anna

[Cinzia]

Ti capisco, ho sempre detestato chi mi diceva che ero forte.
Io rispondevo: posso non esserlo? Sì, perché vorrei non esserlo.
Una volta un dott della TIN mi prese per un braccio e mi portò davanti a due genitori "nuovi", con un bambino appena ricoverato, e disse: "vedete, questa è una mamma forte, ha una bambina intubata da un mese e mezzo, e che può ancora morire da un giorno ad un altro". Ecco, scusate, questo gioco mi ha stufato, posso scendere?

Io ce l'ho fatta a scendere, ti auguro con tutto il cuore di fare presto altrettanto.
Un abbraccio

[turchese]

Ehi, hai letto la nostra storia? Anch'io sono molto stufa di essere forte ma non puoi fare altro!!!! Non ci si può fermare, soprattutto se di mezzo ci soo nuove vite! Non hai scelta