Ultimo Urlo - non visibile
Gli urli sono visibili solo agli utenti autorizzati.
 

Mi sento in colpa

Un cantuccio in cui potersi sfogare nei momenti peggiori; ma anche il luogo adatto per essere consolati.

Moderatore: lu&denise

Mi sento in colpa

Messaggioda hellokitty il 20 set 2011, 19:10

Guardo la mia bellissima bambina, che adesso pesa ben 2600 gr. Non riesco a pensare ad altro, tranne che dovrebbe essere ancora nella mia pancia adesso. Ha 1 mese e mezzo, e' bellissima e credo sia nata presto per colpa mia.
Ho allattato la "grande" fino a 5 mesi compiuti di gravidanza. Una gravinza fisiologica, perfetta sotto ogni punto di vista. I ginecologi me lo avevano sconsiglato. Le ostetriche dicevano che potevo allattare, che non era un problema, di smettere solo se avessi avuto contrazioni. Non ne ho mai avute, la "grande" si e' staccata da sola perche' stufa di ciucciare. 2 mesi dopo, all'improvviso entro in travaglio e partorisco naturalmente.
I ginecologi sogghignano quando in ospedale dico di avere allattato fino a 2 mesi prima, mi guardano come per dire "Beh, allora....se l'e' cercata". Al controllo il ginecologo dell'ospedale mi dice "Ah, lei e' la signora che ha allattato in gravidanza"...
Mi sento tanto in colpa, ho fatto del male alla mia bambina, e lo avrei potuto evitare...? Mi sento un mostro...e' vero la mia bimba sta abbastanza bene, anche se e' presto per dirlo, ci sono tutti i controlli da fare, c'e' quella leucomalacia di I grado (un puntino di 4 mm, dicono poca roba, che si risolvera' bene...), ma avrei potuto avitarlo...forse...non riesco a smettere di torturarmi...
Pensarci non serve, e' successo....lo so....ma come zittisco quelle terribili voci che mi condannano quando ho in braccio il mio tesoro??? :cry:
Immagine

Immagine
Avatar utente
hellokitty
Bimbo
Bimbo
 
Messaggi: 656
Iscritto il: 26 ago 2011, 14:19

Re: Mi sento in colpa

Messaggioda briseida il 20 set 2011, 20:48

Torturarsi non serve a niente anche se io l'ho fatto per molto tempo... È vero che si legge che stimolare i seni serve per indurre il travaglio, ma ci sono tante done che hanno allattato durante la gravidanza senza nessuna conseguenza... Altre nuotano, vanno in bicicletta, fumano, bevono, fanno sforzi ed arrivano a termine tranquillamente. Quando mi hanno ricoverato in ospedale, mi hanno sgridato per toccarmi la pancia perchè stimola il parto. Era un gesto che mai facevo, invece tante donne lo fanno più volte al giorno ed anche loro arrivano a termine.
Tenta di non pensarci (col tempo ci riuscirai), adesso l'unica cosa importante è che tua figlia sta bene.
Alberto e Fanny genitori di
* Jaume 06/08/2009 - 12/08/2009 - 23 sett + 5 gg 750gr
* Ada 06/08/2009 - 23 sett + 5 gg 550gr - a casa dal 29/12/2009

ImmagineImmagine
http://piccolaada.blogspot.com
Avatar utente
briseida
Anziano
Anziano
 
Messaggi: 3495
Iscritto il: 26 ago 2009, 9:04
Località: Cerdanyola del Vallès (Barcelona)

Re: Mi sento in colpa

Messaggioda Barbara&Elena il 21 set 2011, 21:22

Capisco ciò che provi, anch'io per altri motivi continuo a sentirmi in colpa, ripercorro ogni minuto di quel dannato 9 aprile (la sera mi si ruppero le acque, ero alla 28+2, Elena è nata 6 giorni dopo, alla 29+1) chiedendomi come sarebbe andata se fossi rimasta a casa a riposarmi invece di andare a passeggio tutto il giorno(faceva molto caldo e mi sentivo la pancia pesante però sono andata lo stesso). Mi chiedo se sarebbe nata prima ugualmente se fossi rimasta a casa in gravidanza a rischio (avevo avuto perdite il primo trimestre, poi risolte positivamente, e la situazione al lavoro era pure molto tesa.. troppo tesa...). Però alle visite andava sempre tutto bene, nessun'avviso di pericolo: niente diabete, pressione perfetta, chiusura dell'utero perfetta.... eppure è successo. Oggettivamente so che non è colpa mia, perché nessuna madre potrebbe mai fare del male al proprio bimbo, e se anche fosse stata colpa mia ormai sarebbe tardi per piangeri addosso, è invece necesario guardare avanti. Un medico all'ospedale mi disse che se uno va avanti guardando sempre indietro alla fine va a sbattere. Metaforicamente parlando, ovviamente. E ogni volta cerco di ripensare alle sue parole. Credo però che mi ci vorrà un po' per elaborare questo senso di colpa che mi perseguita. Credo che ci siamo passate tutte forse.. dicono che sia una reazione normale. E ti attacca ancora più violentemente proprio quando finalmente sei a casa col bimbo/bimba e inizi a "rilassarti" un po' (per lo meno è ciò che è successo a me). Forse proprio perché inizi a ripensare a quello che hai appena vissuto, mentre prima si era completamente presi dalla TIN e da altri pensieri.
Perciò sono certa che non sia stata colpa tua, come non mia o di nessun'altra mamma qui. D'altra parte ci sono donne che si riguardano pochissimo eppure arrivano a termine... La cosa importante è guardare avanti ed accettare ciò che è stato. Anche se non è facile, anch'io ci sto lavorando... ma vedrai che ce la facciamo!! :wink:
ImmagineImmagine
Avatar utente
Barbara&Elena
Sbarbato
Sbarbato
 
Messaggi: 1543
Iscritto il: 13 ago 2011, 16:20
Località: Bagnacavallo (RA)

Re: Mi sento in colpa

Messaggioda MammaSole il 21 set 2011, 22:14

Ciao, benvenuta. Abbiamo parlato molto sul forum del senso di colpa. E' un sentimento comune a tutte le mamme di bambini prematuri, piano piano che aumenterà l'intensità del vostro rapporto mamma-figlia avrai tutto il tempo di recuperare e sentirti ancora più importante per lei. Poi hanno effettivamente accertato qual'è stato il motivo del parto prematuro? Possibile che sia stato l'allattamento che eppure era stato interrotto già da due mesi? Non fissarti troppo su questo... ci possono essere milioni di motivi... e il senso di colpa che provi adesso lo proveresti comunque, perchè il parto pretermine è una ferita e ci vuole un pò di tempo perchè faccia meno male...
Avatar utente
MammaSole
Signore
Signore
 
Messaggi: 3003
Iscritto il: 28 nov 2009, 20:57

Re: Mi sento in colpa

Messaggioda Misia il 22 set 2011, 9:21

Come al solito mi indigno per i comportamenti espliciti di certi medici. Penso che non solo la salute mentale dei pazienti ma anche quella fisica trarrebbe grande giovamento se si prestasse più attenzione all'aspetto emotivo del rapporto medico-paziente.
E al di là del problema etico, passando invece ad una questione puramente scientifica come piace a loro, come può una carica ormonale anche alta, interferire con la gravidanza mesi dopo? Gli ormoni nel corpo sono volatili, nel senso che hanno un ciclo piuttosto breve. Sostenere che un allattamento interrotto 2-3 mesi prima possa causare problemi a lungo termine è assurdo!
Ho letto anche di uno studio che mirava ad indurre il travaglio mediante la stimolazione del seno e quindi la produzione di ossitocina: non ha dato alcun esito!
(l'ormone a più alta latenza nel corpo femminile pare essere il b-hcg materno ovvero l'ormone della gravidanza, ed è rarissimo trovarne tracce nell'organismo dopo 20-40 giorni dall'interruzione della gravidanza - per aborto, parto e via dicendo - quindi figurati gli altri ormoni quanto possano avere causato il tuo travaglio: per niente!).
Mamma di Paolo, 1660gr x 42cm e Greta, 930 gr x 34cm
Misia
Uomo
Uomo
 
Messaggi: 2169
Iscritto il: 28 lug 2010, 19:08
Località: Milano

Re: Mi sento in colpa

Messaggioda Barbara&Elena il 22 set 2011, 9:29

Misia ha scritto:Come al solito mi indigno per i comportamenti espliciti di certi medici. Penso che non solo la salute mentale dei pazienti ma anche quella fisica trarrebbe grande giovamento se si prestasse più attenzione all'aspetto emotivo del rapporto medico-paziente.


CONCORDO AL 300% !!!!!!!!
ImmagineImmagine
Avatar utente
Barbara&Elena
Sbarbato
Sbarbato
 
Messaggi: 1543
Iscritto il: 13 ago 2011, 16:20
Località: Bagnacavallo (RA)

Re: Mi sento in colpa

Messaggioda hellokitty il 22 set 2011, 12:02

Grazie ragazze, adesso so piu' che mai che ho fatto bene a cercare un forum di questo tipo.
Misia, anche io ho pensato che quel dottore avrebbe dovuto fare il muratore (con tutto il rispetto per i muratori eh...), anche se davvero e' stato l'allattamento, perche' farmi sentire una schifezza ancora di piu', e puntarmi il,dito contro...e' stato crudele...
(Tra l'altro lo stesso dottore, la notte in cui sono andata in pronto soccorso, in pieno travaglio e in pieno terrore, mi ha guardato e ha detto all'ostetrica "Signora, vedo che e' abbronzata, io non capisco queste, incinte alla 30ma settimana, e vanno anche in vacanza, e poi cosa si aspettano?")

Barbara, grazie, quello che hai detto racchiude tutto quello che sento.
Immagine

Immagine
Avatar utente
hellokitty
Bimbo
Bimbo
 
Messaggi: 656
Iscritto il: 26 ago 2011, 14:19

Re: Mi sento in colpa

Messaggioda Barbara&Elena il 22 set 2011, 12:14

ma quel dottore sarebbe da denunciare!!! dai, tira fuori nome e cognome che almeno lo svergognamo qui sul forum!!!! :evil:
ImmagineImmagine
Avatar utente
Barbara&Elena
Sbarbato
Sbarbato
 
Messaggi: 1543
Iscritto il: 13 ago 2011, 16:20
Località: Bagnacavallo (RA)

Re: Mi sento in colpa

Messaggioda RamonaGioele il 14 ott 2011, 18:11

Io credo che sia un male comune a tutte le mamme che partoriscono così precocemente. Anche io mi sento così. Gioele doveva nascere il 5 ottobre ed invece è arrivato il 3 luglio con parto naturale nel giro di un'ora. Eppure io già dal giorno prima mi sentivo strana, più stanca del solito e comunque non sono voluta andare al pronto soccorso. Se invece ci fossi andata!!! E poi con altri due figli non si può certo mettersi a letto quando si vuole! Io poi avevo messo del silicone nella vasca la settimana prima e nessuno mi toglie dal pensiero che forse è stato quello ad indurre il parto prematuro! Continuo ancora ora a piangere! Purtroppo credo sia lo scotto da pagare eppure mi dico che siamo fortunate: i nostri bimbi stanno bene!!!
RamonaGioele
Prematuro
Prematuro
 
Messaggi: 2
Iscritto il: 11 set 2011, 19:20


Torna a Angolo della Tristezza

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 2 ospiti

 


MKPortal ©2003-2008 mkportal.it