FORUM DEI PREMATURI

Un pò di cose.

Che ne dite di chiedere a the president di aprire "l'angolo dell' anti-lagna", sì insomma per scrivere di quelle "cosucce" positive circa i nostri bambini che proprio dobbiamo dirle. No, perchè magari uno non sa a chi dirle, io ad esempio non è che posso andare sul cantiere e dirlo agli operai o agli altri tecnici, o alla cassiera del supermercato, o magari visto che stamani debbo andare a pagare dei bollettini in posta dirlo lì.

Perchè appunto proprio stamani io lo devo dire.
Tutte le scuole facenti parte dell'istituto comprensivo (9) partecipano ad una mostra. Ogni bambino di ogni classe di ogni scuola ha fatto un elaborato che illustra il tema annuale affrontato dalla scuola stessa.
Ho scoperto il tutto stamani. In quella di Giulio ciascun ha fatto un libricino, immagino dei disegni su fogli poi spillati.

La cosa che proprio devo dire: la scuola ha partecipato alla mostra con il libricino di Giulio
!

La mostra era aperta al pubblico sabato e domenica scorsa, io ho saputo il tutto stamani; stasera una volta chiuso lo studio vado a piantonare la sede del comune per vedere se mi fanno entrare a vedere, che dite, troverò il modo di entrare?

E scusate che tutto questo con la prematurità non c'entra proprio, manco lo sanno a scuola che Giulio è un ex prematuro, 27 settimane 880 grammi.

Beh...l'angolo della gioia andrebbe benissimo credo!! Bravo Giulio, queste sono soddisfazioni!!! Complimenti davvero!

gabriella tolotti ha scritto:Beh...l'angolo della gioia andrebbe benissimo credo!!

MI sembrava "troppo poco" per l'angolo della gioia.. ma quasi quasi faccio un taglia e incolla e lo sposto là.. ce lo meritiamo, perchè no!

Complimenti! E naturalmente vogliamo tutti i dettagli sul lavoro svolto, mica ci accontentiamo di un riassunto.

Non c'è niente di troppo poco per l'angolo della gioa...dipende da come noi percepiamo un certo evento, non credi? E comunque il fatto che la scuola partecipi ad una mostra con il libricino del proprio bimbo (uno su?)...beh penso possa renderti davvero felice.

cheti ha scritto:

gabriella tolotti ha scritto:Beh...l'angolo della gioia andrebbe benissimo credo!!

MI sembrava "troppo poco" per l'angolo della gioia.. ma quasi quasi faccio un taglia e incolla e lo sposto là.. ce lo meritiamo, perchè no!

Beh, perchè non chiamarlo l'angolo dell'orgoglio di mamma e papà? perchè non è vero che siamo tutti molto orgogliosi dei nostri cuccioli? dei loro progressi, delle loro vittorie, del loro essere, noi che sappiamo da dove sono partiti, quali chance avevano, della sofferenza che hanno subito, della forza che ci hanno messo? credo che sia un sentimento legittimo!

Sono convinta che per te, Cheti, sia un ottimo motivo per sentirti orgogliosa di Giulio.
Leggendo spesso della sua fantasia, però ora sono molto curiosa di sapere del suo libricino!

Queste sono le vere gioie della vita...deve essere un'emozione unica, dai un bacione grande a Giulio da parte mia...è fantastico!

Fantastico Giulio!!!...una soddisfazione in più visto che mamma e papà direi che con la matita non se la cavano male


PS: Ma Giulio che cosa ha rappresentato??

Il tema della scuola era "c'era una volta... un chicco di granturco".. e ogni bambino credo (io non ho ancora visto proprio un bel niente e Giulio non racconta mai di quello che fanno a scuola) dovesse "inventare e raccontare" attraverso i disegni una "storia" circa il tema... pare (così mi dicevano le maestre stamani) Giulio abbia disegnato/raccontato in modo molto originale... poi se riesco a vedere questo libricino vi racconterò... potrei sempre scardinare il portone di ingresso al comune

grande giulio ma ancora più grandi mamma e papi

Gioia o anti-lagna credo che sapere che tra tanti proprio quello di Giulio è stato scelto dev'essere stata una emozione UNICA...come lo sono i nostri figli...!
E poi visto il murales originale sul muro di casa con cotanto commento credo che Giulio al solito abbia fatto un lavoro eccellente!

"Portone scardinato!"
Ogni scuola ha occupato una porzione di parete. La nostra ha appeso disegni e fotografie varie delle attività svolte circa il tema ambientale scelto: c’era una volta un chicco di grano.



Fra le foto questa
(no che a volte uno si chiede se il proprio figlio a scuola si diverte o meno):


E poi su un tavolino affianco il "libro".
La storia in forma scritta “è venuta” dalle maestre, ovvero era uguale per tutti; ciascun bimbo della scuola, ovvero di ciascuna delle tre classi (piccoli mezzani e grandi) aveva il "compito" di illustrarla con tecniche varie. Per ognunone è uscito quindi un “librone” in formato A3.
Ecco le pagine di quello di Giulio, esposto alla mostra:

Che meraviglia!

Fantastico!!!! Non ho parole! Bravissimo Giulio!!

Belli belli, ha una vena artistica. Fa soddisfazione vedere come lavorano bene i bimbi piccoli, deve essere un asilo molto organizzato per poter svolgere questi tipi di lavoro.