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Lorenzo, un prematuro atipico...

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Lorenzo, un prematuro atipico...

Messaggioda Mondo_di_Alice il 27 gen 2009, 12:59

Ciao a tutti, sono la Mamma di Lorenzo, un prematuro di 33 settimane e 3 giorni. Lo chiamo "atipico" perché è nato grandissimo, pesava infatti 2 chili e 800 grammi ed era lungo 47 cm. Non so quanto avrebbe potuto essere grande se nasceva a termine... Prova ne è che oggi, a quasi 21 mesi è alto ben 92 centimetri e pesa 14 chili e mezzo! Sempre stato un torello lui, sia in pancia che fuori, forse anche per questo è nato prima. Io sono piùttosto piccola, ho l'utero retroverso e basso, oltretutto avevo una quantità spropositata di liquido amniotico, per cui il collo del mio utero non ha retto al peso e si è aperto, dando inizio così al travaglio.
Torniamo un po' indietro, quando ho scoperto che Lorenzo era in arrivo era il 13 ottobre 2006, esattamente il giorno dopo il rientro dal viaggio di nozze. Già sospettavo qualcosa, a me la barca non aveva mai dato noia... e quell'enorme nave da crocera neppure si sentiva mentre viaggiava, eppure ogni tanto mi girava la testa, una fame assurda e i pantaloni nel giro di 1 settimana mi stringevano un pochettino lì, proprio in prossimità dell'ombelico. Io e mio marito ci siamo sposati dopo 10 anni di fidanzamento e ancora prima del 30 settembre, il giorno delle nozze, abbiamo provato ad avere un bimbo, non sospettavamo che sarebbe arrivato immediatamente! La gioia è stata immensa, la paura pure... La gravidanza è stata eccezionale. Niente nausee, niente pressione alta, niente diabete, niente di niente. Solo io che a mano a mano sebravo sempre più un pallone! 1 mese prima di partorire la mia ginecologa riscontrò un assottigliamento del collo dell'utero e mi ha messo a riposo, dove sono stata beatamente con le gambe per aria per vedere se si sgonfiavano... Anche del Magnesio ho preso, per tutto il tempo, perché avevo delle lievi contrazioni. 2 giorni prima di partorire sono andata a fare l'ultima ecografia di routine e la dottoressa mi disse: "Signora! Il bambino è troppo grosso!, lei è ingrassata troppo" e io "10 chili", "allora lei ha il diabete" e io "no", "ma è 2 chili e 8! Lei deve per forza avere qualche problema, lo dirò subito alla sua ginecologa". Io avrei potuto evitare, ma siccome mi è andato il sangue al cervello le ho risposto "Signora, vorrà dire che gli taglierò i viveri! CHe ci posso fare se è grande?". Non mi sarei mai immaginata che avrei benedetto questo suo essere grande 2 giorni dopo, quando è nato. Durante l'ecografi la dottoressa mi disse che avevo tantissimo liquido amniotico e che non era bene, ma non mise molta enfasi. Così il 3 Maggio nel pomeriggio alle 16.00 dopo essermi alzata dopo un pisolino per fare pipì ho visto il tappo di muco e sono corsa all'ospedale dove mi hanno trattenuto perché ero a 1 cm. Quindi: bentelan e antibiotico perché non avevo fatto in tempo a fare il tampone vaginale che avevo la settimana seguente... Alle 18 sono in stanza, con me altre mamme, prevalentemente con sacco amniotico forato. Tutte giovani, carine, purtroppo per loro molto più indietro di me, magari a 20 settimane o giù di lì che magari erano lì già da un mese...
Fino alle 10 tutto OK, poi un fastidio al fondo dell'utero e clack, mi si rompono le acque, ho fatto un disastro tante erano, mi pareva ingiusto che io ne avessi troppe e quelle mie colleghe di sventura ne avessero così poche...
Mi mettono il tracciato ed ho le contrazioni, quindi mi fanno prendere delle compresse per bloccarle ma nulla. Io mi metto buona e faccio respirazione. Il dolore aumenta un po' ma è sostenibile, io respiro e il tempo passa. Verso le 3.30 sono con mia mamma in stanza e lei mi dice "secondo me sono un po' troppo frequenti, proviamo a chiamare l'ostetrica?" e in effetti alle 4 viene mi visita e sono a 6 cm, quindi decidono di portarmi in sala parto. Alle 5.21 Lorenzo è nato, bellissimo, ma con apgar 4, poi 7. Non hanno fatto intempo a farmi il secondo bentelan, per cui lì per lì non respira, lo portano via seduta stante, dopo un minuto sento piangere un gattino, era lui, era vivo.
Dopo 2 ore in cui mi visitano, mi puliscono, ecc. entra mio marito, poi mia mamma e mi dicono che non l'hanno intubato. Per fortuna con fatica ma respirava da solo in CPAP. E'grande hanno detto, non dovrebbe avere problemi, a parte il liquido nei polmoni.
Da lì al 18 Maggio quando lo hanno dimesso, siamo stati fortunati, non ne abbiamo passate poi tante. Dopo essere stato messo in sub, è peggiorato e lo hanno tenuto 3 giorni in tin per via del distress respiratorio, ma non era nulla di che, niente intubatura. Dopo il resto del tempo lo abbiamo passato ad aspettare che la bilirubina scendesse e che il peso tornasse a salire. Ha perso più di 600 grammi, io lo so perché. Lo consideravano poco, tanto era grande. Pretendevano mangiasse 70 gr. di latte ogni 4 ore lui ne mangiava 40 e dopo due ore iniziava a piangere, poi all'ora della pappa non aveva più forze e mangiava poco. io non potevao stare sempre lì perché c'erano gli orari... Poi ero molto inesperta e non mi sono mai permessa di pretendere che gli dessero il latte prima... Prova che avevo ragione è che dal 1° giorno a casa ha iniziato a mangiare al seno (non me lo avevano mai permesso ma io ci credevo nell'allattamento e ho voluto provare, per fortuna con successo) e per 2 mesi non ha preso meno di 70 grammi al giorno di peso. Certo mangiava ogni 2 ore circa 40 grammi, ho fatto una vita da cani, ma lui cresceva ed era bellissimo.
Devo dire che a parte un forte Reflusso gastro esofageo fino a 9 mesi, ernia ombelicale e idrocele, non ha avuto grosse conseguenze, forse sono io quella che ha patito di più la sua prematurità perché mai nella vita mi sono sentita così persa, inutile, inadeguata, impaurita, sola, depressa. Sì depressa. Niente era andato "come doveva" io ero sbagliata, mi sentivo insoddisfatta, inutile, incapace. I 15 giorni in ospedale sono stati terribili, le preghiere (ora so che c'era e c'è chi stava peggio di me, ma in quel momento ero terrorizzata che potesse succedere qualcosa), stare lontano da lui, non poterlo tenere con me, saperlo solo e in balia dei dottori... Poi a casa, il sonno, la paura di non saperlo trattare, il bisogno di aiuto, di mio marito che mi ha lasciata sola, non mi ha aiutato, di mia mamma che per contro ha preso troppo piede, io che piangevo e piangevo. non ricordo molto, a parte tutto questo buio. Sono entrata in una forte depressione, che è durata immutata fino a quando non sono rientrata a lvaoro, ai 10 mesi di Lorenzo. Da lì in avanti ho letto tanto e piano piano mi sono fatta un'idea, ho capito che non era colpa mia, che tante mammae si sono sentite come me. E sono rinata, ho iniziato a capire tutta lagioia che significa avere un bambino ed essere mamma.
Lorenzo è la mia vita. Forse non sarà andato tutto bene all'inizio, forse io non sono stata bravissima ad affrontare la situazione, ma Lorenzo è la cosa più bella che potesse succedere, a prescindere dal modo in cui è successa. Ho imparato ad essere mamma di un bimbo prematuro e se dovesse succedere di nuovo forse saprei come affrontare meglio la situazione. Tutto sommato posso dire che a parte essere nato prima Lorenzo è stato ed è un bambino da manuale, mangia dorme, gioca, fa disastri, impara. Vive, la vita è bellissima vista attraverso di lui che è la mia gioia e la mia ragione di vita. Adesso ha quasi 21 mesi e da poco ha iniziato a parlare, mi chiama "mamma". Mi abbraccia e mi bacia. E' un po' prepotente, ma ha una dolcezza infinita. Mio marito ha capito dove ha sbagliato e io ho capito la sua reazione e l'ho perdonato. Ognuno reagisce a suo modo. L'importante è che adesso fa del suo meglio per essere un bravo babbo. Non si nasce genitori e ognuno fa il suo percorso.
Lo spavento per la nascita prematura del mio piccolo non mi ha tolto la voglia di avere altri bambini. Ho già parlato con la ginecologa che quando sarà inserirà la mia nelle gravidanze a rischio. Valuteremo una dieta contro la ritenzione idrica, cercherò di non prendere nemmeno un etto e valuteremo un cerchiaggio preventivo se ci sarà bisogno. Essere mamma è la cosa migliore del mondo e i bambini sono una gioia e un amore infinito.
UN bacio a tutti, Alice
Mamma di Lorenzo, 33s + 3g, Kg 2,800 per 47 cm
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