Ultimo Urlo - non visibile
Gli urli sono visibili solo agli utenti autorizzati.
 

Lorenzo

Questa e' l'area in cui presentarsi e raccontare brevemente la nostra storia.

Moderatori: Alessandra, Jenny

Regole del forum
Quest'area serve all'inserimento della storia della nascita del nostro cucciolo.
Il titolo dovra' contenere il nome del bimbo/a
Si prega di non rispondere al post inserito con messaggi di benvenuto o commenti.
Le risposte verranno cancellate inesorabilmente, sperando che nessuno si offenda.

Lorenzo

Messaggioda maria federica il 18 feb 2009, 18:09

Ciao a tutti, siamo M. Federica e Davide, genitori della bambola Chiara, del piccolo Lorenzo e del nostro angelo Alessandro.
Prima di tutto chiediamo scusa in anticipo per la lunghezza della nostra storia, ma scrivere è catartico.
Ci siamo sposati 5 anni fa, all'inizio volevamo goderci un po' la vita da sposini, vistio che il fidanzamento è stato breve e un po' all'antica. Quando abbiamo deciso che era ora di provare ad avere un bimbo, questo non arrivava. Ogni mese che passava era una sconfitta, ogni inizio mestruazione una delusione; analisi su analisi dicevano che non c'erano problemi, era tutto a posto. Quando abbiamo deciso di non pensarci più perchè stavamo bene anche così, ho scoperto di essere incinta. Panico. Una gravidanza bellissima, senza nausee e disturbi, sopratutto senza paranoie, ho lavorato fino a 3 settimane prima di partorire, girando con gli autobus, ho preso in tutto nove chili, una pancetta piccolina. Insomma, stavo veramente bene. Chiara doveva nascere il 19 dicembre (il 20 è il mio compleanno), ma non ne voleva proprio sapere. Alla fine è nata il 24 con parto indotto con l'ossitocina. Un'esperienza bellissima!
Non ci ha mai dato problemi. La notte dormiva, cresceva bene con il mio latte, bella e simpatica.
Mi è tornato il ciclo dopo i fatidici 40 giorni, non sempre regolare, tant'è che dopo qualche giorno di ritardo, il 28 giugno ho fatto le BetaHCG: oltre 300.000, esame ripetuto 4 volte, il valore più basso era 297.000. C'era qualcosa che non andava. Presto scoperto, ero incinta non all'ottava settimana ma alla dodicesima (ho avuto le mestruazioni durante la gravidanza) e non di un bimbo ma di due gemelli monozigoti. Altro che panico! Passata la sorpresa ed anche lo sconforto iniziale (al giorno d'oggi, con un solo stipendio, la casa piccola non di proprietà, non è facile con 3 figli), eravamo felicissimi. Facevamo un sacco di progetti sui gemellini e la piccola Chiara di appena 6 mesi. Felici, eravamo felici. Anche questa seconda gravidanza era iniziata nel migliore dei modi, niente nausee, niente disturbi, li sentivo muovere nella pancia, se uno si muoveva a destra, l'altro rispondeva a sinistra. Qualche attenzione in più rispetto alla prima e soprattutto Chiara a cui pensare. Le analisi andavano bene, anche le eco (avevo paura di malfomazioni, visto che non avevo fatto in tempo a fare il bi-test), finchè il 10 ottobre - 25 settimane- durante una visita, il ginecologo prende il battito dei bimbi con l'ecografo e si accorge di una quantità di liquido in eccesso. Pensa che si tratti di poliamnios da diabete gestazionale, nonostante le analisi fossero nella norma. In effetti, qualcosa che non andava c'era, considerato che da circa 10 giorni aumentavo di quasi mezzo chilo al giorno (in 26 settimane avevo preso 17 chili). Dieta e analisi per il diabete. Dopo una settimana, il sospetto di aver perso il tappo di muco, vado al Pronto soccorso per un controllo e mi ricoverano. La ginecologa di turno con una freddezza glaciale mi dice che la situazione era molto grave: sicuramente i bimbi non ce l'avrebbero fatta, ma comunque dovevo rimanere in ospedale fino al parto.Ci preparavamo a passare lì un bel po' di tempo, perlomeno fino alla 32. Nel frattempo analisi per il diabete, Miolene per bloccare le contrazioni (che, secondo me, mi hanno indotto loro a forza di toccare la pancia alla ricerca del battito cardico, tanto era il liquido amniotico che il segnale eco si disperdeva) e 2 dosi di Bentelan. Io continuavo a prendere peso, non riuscivo a mangiare e le notti erano un incubo perchè con tutto quel peso non riuscivo a dormire dal mal di schiena. Mi hanno fatto l'amnioriduzione: 700 ml che si sono riformati il giorno dopo.
Il 22 ottobre mi si sono rotte le membrane: un fiume in piena, inarrestabile. Per fortuna in stanza c'era l'ostetrica, è arrivato subito il medico e mi hanno trasferito in sala parto. Lì stavano decidendo cosa fare con la neonatologa. Una contrazione fortissima, che mi fa urinare. Mi sollevano il lenzuolo per cambiarmi e si accorgono del distacco di placenta. Non scorderò mai l'espressione dell'ostetrica, che mi stava di fronte. Subito la telefonata in sala operatoria per avvisare il dell'arrivo di un cesareo d'urgenza. Una folle corsa nel corridoio, durante la quale ho avuto solo il tempo di farmi il segno della croce. L'anestesista che mi chiede il consenso per l'anestesia totale, mentre la dottoressa mi disinfetta la pancia. Quando mi sono risvegliata ho saputo che Lorenzo e Alessandro era nati vivi e che erano stati portati in TIN. Da lì non ho più capito nulla. Durante la notte, arrivano in camera l'infermiera con mio marito ed un medico: "Signora, sono il neonatologo, mi dispiace ma il piccolo Alessandro non ce l'ha fatta". Io cosa rispondo? "Non si preoccupi, lo sapevo che non c'erano moltre probabilità". Questa frase ancora mi risuona nelle orecchie: ma che risposta del cavolo, Davide stava lì accanto a me a piangere ed a me sembrava che non importasse nulla. Certo, ora ho capito cosa è successo, ma sul momento, forse per i postumi dell'anestesia, forse perchè dormivo non so perchè ho detto quelle cose. Tant'è che la mattina seguente ho chiamato Davide e gli ho chiesto se era vero che Alessandro era morto. Purtroppo non avevo sognato. E Lorenzo? Temevo che anche lui non ce la facesse. L'ho visto solo il giorno dopo, quando lo abbiamo battezzato, avevo paura di vederlo, figuriamoci a toccarlo. Mi faceva impressione, con quel corpo così esile, minuto, adulto in miniatura, senza nulla del bebè e così diverso da come lo vedevo nelle ecografie. Ho vinto la mia ritrosia e finalmente anche io ho stabilito quel contatto, che Davide aveva creato subito con entrambi, toccandoli nella culla termica mentre li trasferivano in TIN.
Sapete come sono stati questi tre mesi e mezzo di TIN. L'umore variava a seconda di quello che dicevano i medici. Del resto la grave prematurità, gli 860 g di peso calati a 670, la totale incapacità a respirare, l'anemia, le trasfusioni, la brachicardia e la tachicardia, le macchie IPV e tutti gli annessi non facevano che tirarci ancora più giù il morale. Non parliamo poi di tutti quelli che ci dicevano di non preoccuparci perchè oggi i prematuri ce la fanno sempre: questo per noi è vero al 50%. Grazie però a tutte le persone care che ci sono state accanto, le preghiere elevate al Signore e ad Alessandro, Lorenzo ce l'ha fatta. Ora è a casa con noi. Da qui riparte la nostra vita, cerchiamo di riprenderci un po' di vita normale anche se la felicità e la spensieratezza torneranno a fatica.
Grazie a Chiara, che con la sua allegria e la sua simpatia ci ha aiutato ad essere sorridenti e a pensare a qualcosa di diverso dalla nostra tragedia ed infelicità. Con Lorenzo è molto carina e materna, anche lei ora è agli arresti domicilari per evitare che si ammali e possa contaggiare noi e Lorenzo.
Grazie ai nostri genitori e a tutti i veri amici, ora sappiamo veramente chi è amico.
Grazie a tutti voi che con le vostre storie ci avete aiutato a essere un po' meno soli e soprattutto perchè avete avuto la pazienza di leggere tutto questo sproloquio.

PS. Abiamo scoperto solo con l'autopsia di Alessandro che si era verificata una trasfusione feto-fetale. Nessun medico ci aveva mai detto nulla dei rischi di una gravidanza gemellare monozigotica. E' vero che non si sa come avviene e non c'è alcuna cura, ma un po' più di informazione non fa mai male.
Federica mamma di
- Chiara, 24/12/2007, 40+5, 2880 g
- Lorenzo, 22/10/2008, 26+6, 860 g con calo a 670 g, insieme al nostro angioletto Alessandro, 1100 g di peso
maria federica
Prematuro
Prematuro
 
Messaggi: 2
Iscritto il: 7 feb 2009, 19:17
Località: Pomezia, Roma

Torna a Storie

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 3 ospiti

 


MKPortal ©2003-2008 mkportal.it