FORUM DEI PREMATURI

vale ha scritto:Ehm, grazie Silvia, quanto al fatto che l'amore tra maestro e allievo fosse sempre di questo tipo ... ehm .... se pensi agli antichi Greci ehehehehehhe

Urca..di platonico ben poco

Lu, ma anche tu dopo che hai finito di correggere i compiti sei "devastata" come dopo una giornata di lavoro in miniera? abbiamo un amico insegnante inglese che dopo la correzione dei compiti non gli si può parlare tanto è demoralizzato dal generale livello inferiore al basso!!!

Yleeeeeeeeeeeeeeeeeee altro che depressione...
Come vedete da quanto postato da Silvia Platone in realtà con l'amore platonico c'entra ben poco.
Il dialogo principale sull'amore è il Simposio in cui viene narrato il mito della nascita di Amore (fu concepito da Ingegno e Privazione durante la festa per la Nascita di Afrodite).
Eros ha quindi le caratteristiche dei suoi genitori:è ignorante,povero e brutto ,ma sa cavarsela sempre. Ricerca sempre la bellezza proprio perchè ne è privo.
L'amore è quindi anelito a Bene e Bellezza.
Attraverso questo desiderio l'uomo oltrepassa i propri limiti, ascende gradualmente la scala delle cose belle e arriva a contemplare il bello in sé. L'ascesa amorosa ha come fine l'idea di bellezza. Il passaggio dall'ignoranza alla scienza è delineato come l'evolversi del sentimento d'amore per la bellezza sensibile di un corpo verso la comprensione che la bellezza, presente in tutte le forme visibili, è unica e identica. L'amore per la bellezza di un corpo non è che un passaggio per cogliere la bellezza nelle anime e per amare la bellezza nelle scienze.
L' amore è metafora della filosofia perchè l'uomo non possiede il sapere,ma si sforza per ottenerlo;può riuscire ad avvicinarvisi,ma non si tratta comunque di una conquista definitiva:il pieno sapere è irraggiungibile.
Inzomma di sesso proprio niente e di mele nemmeno...

10 e lode? PRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRR

Ho blaterato sull'argomento una decina di ore e ho pure fatto leggere brani del Simposio...
Buaaaaaaaa cosa deve fare una povera prof per avere delle verifiche che si possano lggere senza svenire?

Ehm. I am afraid che no ci si possa fare tanto eheheh.

Adolecente grande, anni 19, mio adolescente sgrunt: "Ma l'Egitto dov'è, in America?"

Scusate...ora magari esagero e sembro vecchia pure..o forse lo sono..pero' (FRASE FATIDICA) ai miei tempi non era cosi'..io mi ricordo che gia' alle elementari ci riempivano di nozioni che ti entravano in testa e rimanevano per sempre..

......quelli che.....se prendevi una nota sul quaderno a casa era il TERRORE !!!!!!!

......quelli che.....la scuola di pomeriggio di chiamava DOPOSCUOLA.....

......quelli che.....se prendevi una nota sul quaderno a casa era il TERRORE !!!!!!!

......quelli che.....la scuola di pomeriggio di chiamava DOPOSCUOLA.....

Beh, però magari poi era per quello che i figli di chi "aveva studiato" continuavano a studiare e gli altri a scuola facevano schifo.

Sorry, Lu mi ucciderà, ma questo è il mio parere, Lu, smetti di fare quella faccia, tanto (e notare la grammatica please) A ME NON MI SPAVENTI PRRRRRRRRRRRRRRR.

Vale, non concordo. Le differenze sociali contano molto più ora, proprio perchè la scuola non è in grado di appianarle.
Negli anni 60-70 era abbastanza la norma raggiungere un titolo di studio molto più elevato rispetto ai genitori.
Nella mia famiglia è andata proprio così, i miei genitori si sono diplomati anche se i miei nonni avevano solo la licenza elementare. All'epoca poi il diploma non era certo il titolo fittizio di oggi, grazie a quello hanno infatti potuto migliorare tantissimo la propria posizione sociale.
In effetti a Torino per esempio le comunità che protestano maggiormente contro il lassismo scolastico sono quella rumena e cinese obiettando che così si toglie loro la possibilità di elevarsi grazie al merito.

Questo post sta diventando lungo come i baffi di geppe Mela! (DIrebbe mio nonno ahahah).

Qui invece è stato fatto un buon lavoro con "i valori di riferimento" e il risultato si vede.
In effetti però la società è un po' diversa. è abbastanza normale interrompere gli studi per lavorare e riprenderli più tardi, fare figli e tornare a stuidare dopo ecc. Anche il gatto mammone parla inglese, e il lavoro manule è spesso qualificato.

No, non sto cantando epopee di una società perfetta: dico solo che è più variegata. Il prof lo chianmi per nome, non esiste il lei ( ma attento a non cascarci, perché ti boccia lostesso ehehehe).

Se qui invece pensi di riprendere gli studi quando hai gia' i figli, pensano che sei in preda ad una crisi di mezza eta'.......

La Svezia l'analfabetismo di massa l'ha sconfitto qualche annetto prima dell'Italia.
I due stati non possono essere paragonati.
Comunque pure i riultati degli svedesi agli Invalsi sono calati.
Buaaaaaaaaaaaaaa sono proprio ' sti giovinastri che sono ineducabili

Lu ha scritto:La Svezia l'analfabetismo di massa l'ha sconfitto qualche annetto prima dell'Italia.
I due stati non possono essere paragonati.
Comunque pure i riultati degli svedesi agli Invalsi sono calati.
Buaaaaaaaaaaaaaa sono proprio ' sti giovinastri che sono ineducabili

Buahhhhhh confermo. Oggi un cinquenne mi ha detto che sarebbe sceso dall'albero solo se gli avessi regalato un coltellino. Mi è toccato arrampicarmi (ridete, ridete) e tirarlo giù. Glab