insomma, eravamo li, io, ginevra e lui. io un po' stressata, ginevra nei giorni predenti aveva dato il meglio di se con bizze da guinnes.
ad un certo punto arriva una coppia giovane, con tre gemelli. si vede che sono gemelli, insomma mica ci vuole un genio. tre bambini della tessa età che si somigliano e che hanno gli sessi genitori!!!!!
guardandoli dico al mio compagno che mi sento un po' una cacca (ho usato altri termni) che io mi lamentavo che non ce la facevo più e ne ho una, pensa loro con tre e bla bla.
e lui che fa???????????????????????????
quando ci alziamo si avvicina a loro e inizia questo dialogo:
lui: ma sono gemelli?
loro, con facce giustamente già scocciate (quante volte se lo saranno sentito dire?): sì
lu: ma tutti e tre? (ma che domanda è? qua io esco di scena, fuggo via, il resto me lo ha raccontato lui)
loro: si
lui: avete tutta la mia ammirazione
loro: compassione vorrai dire
lui: ma come fate? e io che non ce la faccio con una (
cosa cosa? non ce la fai a far cosa? secondo me non fare niente per una è tale e quale a non fare niente per tre, ma questa è un'altra storia)loro:
a quel punto, e solo a quel punto capisce di essere stato quantomeno inopportuno e mi viene a cercare.
