FORUM DEI PREMATURI

avvocato buon giorno,sono la mamma di antonio nato alla 26sett. il 20 luglio,è in coma da quando è nato,a causa di un'emorragia al talamo con conseguente sofferenza,praticamente incopatibile con la vita.Dopo quasi 3 mesi,mio figlio è ancora li'.....non vorrei piu' farlo soffrire....non c'è nulla che noi genitori possiamo fare legalmente, per non farlo piu' soffrire? insomma possiamo firmare qualcosa per staccare tutto???? Scusi la crudezza....Grazie

cara salvina,
prima di tutto volevo dirti che mi dispiace molto per la situazione dolorosa che state vivendo.
ho bisogno di un po' di tempo per rispondere a questa domanda.
vedo di darti una risposta entro domani
un abbraccio
laura

Cara Salvina,
come ben saprai in Italia non è ammessa l’eutanasia. Un medico che “stacca” le macchine che mantengono in vita il paziente, seppur con il consenso dei genitori, rischia un incriminazione per omicidio volontario.
Quello che sicuramente potete fare è rivolgervi al neonatologo che segue il piccolo ed informarvi se esiste all’interno dell’ospedale un consiglio di bioetica.
Credo che in casi di particolare gravità, con nessuna speranza di recupero del paziente (questo lo devono dire i medici con una certa sicurezza però) sia possibile prestare solamente prestazioni mediche contro il dolore, senza alcuna terapia volta alla “guarigione”.
Potete, almeno credo, firmare per non rianimare il bambino in caso di crisi respiratoria (in questo caso però essendo un minore i medici, nel caso in cui credano in un suo recupero, poterebbero adire il Tribunale dei minori per ottenere una sentenza che gli consenta comunque di rianimarlo, nel caso in cui il Giudice si convinca che la decisione di non rianimare non sia la più giusta per gli interessi del bambino).
Un abbraccio
Laura