Ciao a tutte, scusate la latitanza dell'ultima settimana, ma mi son fatta 5 giorni in ospedale e adesso sono a casa in "vacanza premio" per almeno 3 mesi.....
venerdì scorso, nel pomeriggio, sono a casa coi bimbi che dormono, preparo il necessario per andare in piscina, sento il rumore di un temporale in arrivo, e in quel momento si sveglia andrea piangendo a più non posso; lo porto con me in soffitta in braccio perchè prima che si scateni l'inferno devo chiudere i balconi e le finestre; mi accingo a scendere di nuovo, sempre con lui in braccio perchè la soffitta è piena di pericoli e non è proprio pulitissima (la stiamo sistemando ma è una baraonda), mi accorgo che non ho acceso le luci salendo, pazienza, scendo nella penombra; a metà scale, allungo il passo convinta fosse l'ultimo gradino prima del pianerottolo, e invece appoggio il tallone sul bordo dell'ultimo gradino, non trovo appigli per sostenermi perchè il corrimano è dalla parte di andrea, e cadiamo rovinosamente; nella caduta "fortunatamente" riesco a proteggere il piccolo che si prende solo una botta sulla spalla, piange ma lo prendo in braccio ed è solo spaventato; assicuratami che lui fosse sano inizio a prendere atto dei dolori che vengon dalla mia gamba, guardo il piede che avva saltato il gradino e vedo che ha un'angolatura innaturale, non tanto, mi dico è solo la botta; mi metto in piedi, provo ad appoggiarlo a terra, ma non è possibile, alzo i pantaloni e vedo un sospetto rigonfiamento sopra la caviglia e mi rendo conto quasi subito che l'ho combinata bella, scendo saltellando gli ultimi gradini con andrea che mi segue preoccupatissimo e a fatica (ogni salto è una fitta atroce) raggiungo il letto e il telefono, chiamo subito mia suocera (che abita nella casa di fronte), provo a spostare la gamba ma sento dei cric-croc molto sospetti, per cui l'appoggio sul letto in una posizione che non fa male e chiamo il 118; andrea povero è stato un angelo, non voleva lasciarmi un attimo neanche quando è arrivata mia suocera e poi il 118, mi guardava un pò spaventato, ho cercato di sorridergli e tranquillizzarlo quando non avevo tanto male.
In ospedale, dopo circa un'ora e mezza di attesa mi visita l'ortopedico e mi dice "qui c'è una frattura di tibia, vediamo con le lastre di che entità (grazie luminare, questo lo sapevo anche io, sbrigati che non ce la faccio più), ma bisogna raddrizzare la gamba, è troppo storta, provi a metterla dritta (senti brutto stronzo, questa è l'unica posizione in cui non ho male, credi che sia così stupida?)" e visto che non ce la faccio la raddrizza lui, vi assicuro che è un'esperienza che non auguro a nessuno; in quel momento si è accorto che non stavo fingendo, perchè proprio non ce la facevo a muoverla, infatti ha detto "è proprio rotta!!!!" (pensava mi stessi inventando tutto???); solo allora ho chiesto l'antidolorifico, fino a quel momento avevo resistito; fatte le lastre la diagnosi è stata impietosa "frattura spiroide della tibia e frattura del perone", "signora la mettiamo in trazione e lunedì la operiamo"; l'unica cosa che non sapevo era che il ferro per la trazione me l'avrebbero infilato a vivo nel calcagno da parte a parte "signora, l'osso non lo posso anestetizzare, ed è quello che fa più male, ma dura poco, non si preoccupi" alla faccia, un dolore inimmaginabile, è durato poco quello fortissimo, poi ho sentito fastidio forte per due minuti; il brutto è stato tener la trazione da venerdì sera a lunedì mattina, quindi praticamente immobile; operazione tutto bene, veloce e con ripresa immediata, la sera ero già seduta, la mattina dopo camminavo con stampelle; mercoledì mi han mandato a casa con un tutore da portare per 30 giorni, ma mi sa che lo tolgo e metto, tanto è facile; non carico per 30 giorni, quindi stampelle (ho una casa su due piani ma ci si organizza), e poi visita, ma i tempi previsti per tornare al lavoro sono di 3-4 mesi minimo, quindi tutta l'estate quasi sicura la faccio a casa, poco male mi godrò i bimbi; sto abbastanza bene, anche se passo parecchio tempo a letto con la gamba alta per non affaticarla, spero pian piano di riuscire a stare più tempo fuori dal letto, intanto mi sto organizzando qualcosa da fare.....
se qualcuno è da queste parti o ci vuole venire la porta è aperta, scusate la lungaggine del messaggio....