Psicomotricità
Inviato: 5 lug 2011, 18:11
MammaSole ha scritto:... l'argomento è interessante, forse potremmo aprire un post a parte...
Psicomotricità: ma di cosa si tratta di preciso?
...Per chi la fà: cosa fanno di preciso?
Giulio a partire dai tre anni fa psicomotricità.
La fa a scuola materna e la fa in una palestra.
Cosa facciano di preciso a scuola materna non lo so, non ho mai assistito.
In palestra invece ho avuto occasione di seguire due/tre lezioni.
L’idea che mi sono fatta è che la psicomotricità si distingue da altre “professioni del movimento” (educazione fisica, danza ecc) in quanto lo scopo non è la prestazione, la performance sportiva: il movimento è visto come mezzo (per un armonico sviluppo psicomotorio) e non come fine.
Il corso che segue Giulio (quindi fascia di età 3-6 anni) è così strutturato:la lezione dura un’ora; sono un gruppetto di 4/5 bambini di età omogenea.
In particolare le cose che fanno (quelle che ho potuto vedere io almeno):
-sulle nozioni spaziali (sopra e sotto , a destra e sinistra , avanti e dietro…):
c’è un cerchio per terra davanti ad ogni bimbo, l’istruttore li invita ad andare :” dentro “ , “fuori “ , “al lato” , “in basso” , “in alto” al cerchio; i bimbi sono disposti nella stanza, una sola palla in mano ad un bimbo lo si invita a dare la palla al bimbo dietro o avanti o a sinistra o a destra e così via.
-sulle nozioni temporali:
ci si muove liberamente fintanto che si sente musica, l’istruttore spegne la musica e i bambini devono fermarsi e assumere una determinata posizione. si balla su un giornale aperto a terra fintanto che si sente musica, quando la musica si stoppa i bimbi devono piegare il giornale in due e quando la musica riparte ballare nuovamente sul giornale (spazio ridoto rispetto a prima)
-sull’equilibrio:
camminare su una linea disegnata sul pavimento; camminare sulla trave di legno; assumere la posizione del fenicottero
-coordinazione senso-motoria:
lanciare una palla verso un bersaglio fermo o in movimento, prendere una palla da fermo o in movimento (oculo-manuale); mentre si corre stop del corpo su una linea, mentre si corre approccio ad un ostacolo (oculo podalica)
-consapevolezza del corpo (rapporto fra il proprio corpo e lo spazio, rapporto fra i vari arti)
andature varie (camminare correre all’indietro, camminare correre lateralmente, rotolarsi in avanti all’indietro, strisciare tipo andatura militare sui gomiti,crawling prono in avanti e indietro, crawling supino in avanti e indietro), capriole in avanti e indietro, verticale al muro, verticale libera, camminare a papera, a rana , a canguro, andatura del serpente, la carriola (un bambino avanza sulle mani mentre un altro gli tiene sollevate le gambe tenendole per i piedi), fare un percorso ostacolato da birilli e asticelle senza urtare gli ostacoli; il gioco dell’imita la posizione (si nomina un capogruppo che assume una certa posizione, a questo punto i bimbi chiudono gli occhi tranne il capogruppo che apporta una modifica alla propria posizione, gli altri aprono gli occhi e devono individuare il cambiamento e ripeterlo); il gioco degli indiani (il capo guida gli altri in una marcia lungo la stanza, tiene le mani e braccia in posizione visibile, braccia in fuori, mani sula testa –ma anche saltelli, giri su se stesso- e così via e gli altri marciando debbono imitarlo; i bambini sono dipsoti nella sala, l'istruttore ha in mano due foulard di colore diverso, chiama uno dei bambini il quale, se l'istruttore alza il foulard rosso deve mettersi seduto a terra se alza il foulard blu deve fare un passo avanti (stesso gioco con movimenti modifivcati: blu-alza la gamba, rosso-alza il braccio ecc ecc)
-integrazione motoria:
giochi vari di gruppo.