FORUM DEI PREMATURI

Ebbene sì, abbiamo provato a togliere le rotelle dalla bici. Ultimamente vedevo che Fabio con le rotelle andava sicuro e spedito, usa da tempo il monopattino a due ruote, e l'ho convinto a provare, che lui va sempre un po' "spinto" a provare cose nuove e secondo lui pericolose. Per ora riesce solo ad andare diritto e gli serve aiuto per partire, ma oggi è riuscito per la prima volta a fermarsi da solo senza finire per terra . Lui, dopo le prime resistenze e timori, ora è molto soddisfatto del risultato raggiunto. Ho deciso che al mare ci porteremo pure la bici, perchè due settimane senza esercizio proprio adesso gli farebbero perdere i risultati che stà acquisendo. E poi, visto che c'è pure mia mamma a darmi manforte proveremo a convincerlo a nuotare senza nessun tipo di sostegno. Quando sa che tocca vedo che nell'acqua si muove bene, il problema è che quando non tocca si agita e beve, ma insistendo un po' spero si convinca. Alla fine poi vedo che quando riesce a fare qualcosa che reputa difficile è molto soddisfatto.

Brava Gabry e bravo Fabio!!!!

Bene, a volte una piccola spinta fa la differenza!

Ma che bravo Fabio....

che bravo ometto

Togliere le rotelle è una tipica attività estiva!
Giulio le ha tolte a primavera scorsa con la nuova bici ricevuta per il compleanno.
Però non ho più il coraggio di mandarlo in strade frequentate da auto e/o affollate di pedoni: va troppo troppo veloce, si gira indietro a guardare dove sono gli altri, ride a crepapelle mentre pedala, guarda i piedi che ruotano con i pedali, si schiaccia giù fino a toccare con il viso il manubrio e -un classico- urla "veloce come il vento" e si gira indietro per ridere con gli altri...insomma un pericolo pubblico... del resto lui non è mai stato un "prudente"!... a primavera scorsa abbiamo "ingenuamente" fatto un giro di mura: roba da farsi venire i capelli bianchi.
Da mia mamma c'è un gran piazzale pavimentato giù fino alla rimessa auto e poi possono fare il giro attorno alla casa: nelle giornate in cui ai bimbi va (amano la bici sì ma non è che la usino poi tutti i giorni) è tutto uno sfrecciare di bici... (e Valerio sul triciclo!)

Mamma mia che "scuola" povero Valerio ! Fabio al contrario di Giulio è fin troppo prudente, fa sempre un po' meno di quello che saprebbe fare per paura di farsi male. Non ha problemi a fare cose faticose, tipo lunghe camminate in montagna, ma se pensa che qualcosa possa essere "pericoloso" si tira indietro. In un certo senso meglio così, ma a volte devo convincerlo a buttarsi un po' di più. Adesso che si accorge di riuscire a stare in equilibrio da solo è contento, deve ancora calcolare gli spazi di frenata (ieri si schiantato contro la porta del garage ) e imparare a curvare senza sbilanciarsi, ma credo che con qualche giorno di esercizio ce la faremo. Vorrà dire che ci porteremo la bici al mare.

Bravo Fabio, Rachele ancora è piccola ma con le rotelle sfreccia come una pazza.....
(e Valerio sul triciclo!
ma ha imparato di gia a pedalare? Matteo usa la macchinina però da spingere con i piedi

gabriella tolotti ha scritto:il problema è che quando non tocca si agita e beve, ma insistendo un po' spero si convinca. Alla fine poi vedo che quando riesce a fare qualcosa che reputa difficile è molto soddisfatto.

e scusa eh... io sto assolutamente con fabio!!! Proprio al mare=acquaschifosamentesalata devi insistere?

Bravissimo Fabio!

Appunto! impara a chiudere la bocca !

Gabry,
sai che forse non insisterei per togliere i braccioli (o quello che usa come ausilio) in mare. E' che il mare può spaventare di per se, forse perchè è "immenso" e senza confini al contrario di una piscina... Poi andare sotto in mare e bere l'acqua salata può "intimorirlo" ancora di più.
Non ricordo quando Matteo (spericolato e super attivo) e la Mati (prudentini un po' come Fabio) hanno abbandonato i supporti perchè sono svampita, ma hanno fatto loro e ora sguazzano anche in alto mare.
E portati anche tu la bici a Pinarella, mica lo vorrai inseguire di corsa? Così vi fate anche dei bei giretti.
Buone vacanze ancora.
Ciao. Fede

Fede, io mi porto i roller
Ragazze, non è che voglio terrorizzarlo, in mare entra volentieri e senza problemi fin dove tocca, magari proveremo a fare qualche bracciata lì, solo che così tende a mettere giù i piedi. Nella piscina dove porti Giulio, Cheti, mi sembra tu avessi scritto che i bracciali non si usano proprio, e probabilmente è meglio. Mi sembra francamente assurdo farli usare ai bimbi per un intero anno di corso come fanno da noi.

In piscina dove vanno Mattei e Mati usano come ausilio un tubo lungo e colorato e per "fare esercizi" un tappettino galleggiante.
I miei hanno fatto i corsi di nuoto dai 3 anni, cioè da quando non deve entrare in acqua l'accompagnatore (io non c'avevo voglia di portarli in piscina il sabato e il nonno si è rifiutato di entrare in acqua ).

gabriella tolotti ha scritto:Nella piscina dove porti Giulio, Cheti, mi sembra tu avessi scritto che i bracciali non si usano proprio, e probabilmente è meglio.

Vero, per questioni di organizzazione piscina/lavoro negli ultimi due anni con Giulio abbiamo frequentato tre diverse piscine: mai visto braccioli nei corsi dai tre anni in poi, usano per gli esercizi i tubi e/o le tavolette galleggianti a cui appoggiare le mani. Idem per i corsi sotto i tre anni (entra un accompagnatore: mamma/babbo/o altro): niente braccioli, i supporti al bambino sono le braccia/mani dell'accompagnatore o istruttore.

Credo di averlo scritto altre volte: a me, in quanto mamma di un bambino poco prudente e con buona acquaticità il mare mette un pò di ansia, un paio di anni fa ho comprato per mia tranquillità i braccioli ma non li ha mai voluti mettere e perchè con i braccioli non riesce ad andare sotto e lui si diverte proprio a fare quello e perchè non ama le costrizioni (un pò come me che non sopporto l'orologio al polso).
Sone della stessa idea di Federica, insisterei a far due bracciate assieme senza braccioli, ma magari in una piscina... in mare se vuole lui sì, altrimenti no, non insisterei.

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Per la bicicletta: è un argomento che mi sta a cuore... in una città come la nostra la bici è comodissima e finora abbiamo fatto così: io pedalo, Valerio sul sellino davanti e Giulio su quello dietro... estremamente comodo perchè in poco tempo andiamo ovunque ma inizio a sentire la fatica e poi l'equilibrio è molto precario (prima o poi, me lo sento, cadremo tutti e tre!!!!).. insomma non vedo l'ora che Giulio sia in grado di girare con la sua bici (finora con le rotelle non lo abbiamo fatto perchè le rotelle si incastrano nei San Pietrini).. a questo punto l'equilibrio c'è ma manca ancora un pò di sano giudizio!