Ciao carissime mammine.
Un buon anno a tutte voi e ai piccoli.
Quest'anno, babbo natale è stato ultra generoso. Ha fatto visita a Samuel ben due volte (o forse dovrei dire tre) e sta li li per venirlo a trovare ancora.
Come penso ricorderete, io sono Portoghese. Ha voluto il destino che io venissi in terra sarda e ci lasciassi il mio cuore in tutti i sensi. Ma il mio cuore è anche, sempre e comunque, in Portogallo, naturalmente.
Era da maggio che pianificavamo un viaggio in Portogallo a Natale. Ma tutto sembrava andare per il verso storto. Alla fine, nel bel mezzo di dicembre, siamo riusciti a trovare biglietti abbastanza ecconomici e li abbiamo presi al volo. Non ci andavo da quasi due anni, o per meglio dire da sei, perchè due anni fa è stata una visita lampo.
Purtroppo, non hanno dato ferie a mio marito prima di natale, quindi siamo partiti il 26. Ma il 25, babbo natale ha portato a Samuel:
Un buono da 50 euro
un elefante di pelluche
una macchinina col topolino
un winnie the pooh
Una giacca bellissima
Un paio di jeans
un libro
una macchinina radio commandata
una felpa
il giorno dopo, siamo partiti, per undici giorni fantastici e babbo natale ha aggiunto:
altri 25 euro
un altro elefante
una focchina di pelluche
un orsetto
una scimmia
il tavolino interattivo della chicco
due macchinine da corsa
un trenino playskool
due babbi natale mini
una calza di natale
calzine
uno spazzolino col bicchiere
due maglioncini con calze abinnate
due giache
una maglia
Si è divertito un mondo con la nonna. L'ha adorata e vi giuro che non l'ho mai visto legare con nessuno cosi in fretta e cosi bene.
Per me è stato bellissimo tornare nella mia città, rivedere i posti che amo da sempre e parlare la mia lingua.
Abbiamo fatto oltre 150 foto tra una cosa e l'altra ed è stato bello vedere quanto mio marito si sforzava per comunicare nella mia lingua (bello e divertente)
In aereo, Samuel si è comportato benissimo e ha amato i vuoti d'aria.
Tutt'ora chiede di mia mamma ad ogni giorno e siccome non la vede, dice che lei è a ninna.
da che siamo tornati (il 6), è moggio moggio. Pensavo fosse la nostalgia della nonna materna (e forse era anche quello) sin che due giorni fa, non gli è venuta la febbre a 38,2. Rino faringite. Continua moggio moggio, quasi non mangia e la febbre insiste a non scendere.
E cosi, tornati in Italia col baggaglio quasi radoppiato, torniamo alla routine di sempre.
Vi garantisco che è stato magico vedere le reazioni di Samuel a tutte le cose nuove che gli erano attorno.