I miei bimbi

[Misia]

la questione rimane aperta a me!

Scusa, non avevo capito che ti importasse questa questione in particolare, credevo che fossero solo esempi per farmi capire il "concetto" generale.
Ho i bimbi a casa con la varicella e si sono appena addormentati, spero che dormano abbastanza da risponderti con calma.
Credo che la quello che non è chiaro sia questo: Greta non è mai stata in piedi da sola ferma, Paolo lo è stato per diverso tempo prima di muoversi. Greta non aveva questa forza e questo equilibrio, e non ci aspettavamo (noi genitori, ma neanche la fisio) che si mettesse a camminare, cosa che poi ha fatto abbastanza improvvisamente quasi un anno fa (tra l'altro prima di quanto mi aspettassi io, in generale). In piedi da sola, ferma, lo ha fatto diverso tempo dopo. (in piedi con sostegno prima volta 10 ottobre 2011 me lo ricordo bene perché compiva un anno corretto). Ci aspettavamo che, come Paolo, dovesse acquisire la forza di stare in piedi, come lui, e dopo l'equilibrio per muoversi. (non è l'unica cosa che ha fatto in ordine diverso da quello che mi avevano detto di aspettarmi: per esempio lei ha imparato moltissimo tempo prima a stare seduta che a sapersi girare da supina a prona e viceversa). In effetti pensandoci è anche una cosa più facile (ne parlavo qui, per sbaglio viewtopic.php?f=38&t=6460&start=45) ma alla Uonpia mi avevano parlato di una serie di prerequisiti che lei poi non ha (giustamente) seguito. A quell'epoca faceva millemila esercizi per stare in ginocchio e cose del genere (come in effetti, qualche mese prima, faceva millemila esercizi per imparare a girarsi, e poi ha fatto altro).

[gabriella tolotti]

Grazie Elena! E' sempre un piacere leggerti.

Misia, non credo che da quanto scrivi trapeli mancanza di rispetto, poi per carità, ognuno tende a guardare in primis ai propri guai, magari però si sta cercando di indurti a ridimensionare un problema che, se c'è, è davvero lieve. Ti ho già detto che Fabio era ben più indietro dei tuoi nello sviluppo. Io però, francamente non me ne sono mai fatta un cruccio..."ok, non cammina, ma camminerà. A due anni non parla come tanti bambini, imparerà a farlo". Fabio ha recuperato ne più ne meno, ma io l'ho vissuta senza troppe ansie.

[Misia]

io l'ho vissuta senza troppe ansie.

E sono sicura che a Fabio questo abbia fatto bene. Io, per essere come sono ora, mi sto impegnando moltissimo. Figuriamoci se non mi impegnassi ma io sono un'ansiosa patologica, lo so. Queste cose che mi dici non sono un fulmine a ciel sereno per me. Vuol dire solo che la strada che devo ancora fare è lunga... forse più lunga la mia che non quella che separa i bimbi dal loro target (speriamo)!

[Elena]

Misia il mio intento era quello di farti capire la fortuna che hai...
Sono dell'idea che i problemi siano relativi alla situazione che viviamo e non ho voluto asserire che le tuoi non fossero importanti.
Semplicemente ricordarti le potenzialità dei tuoi figli, mi sembrava lo stessi perdendo di vista.
Questo forum è un punto di sfogo e di condivisione in cui ognuno di noi scrive le sue gioie e i suoi dolori cercando conforto in chi ha vissuto la stessa speciale avventura.
Stavano quasi tutti cercando di farti capire che è "normale" un pò di GAP con i coetanei, che i tuoi bellissimi cuccioli stavano percorrendo la LORO PERSONALE strada verso il raggiungimento delle competenze dell'età che hanno... Ho voluto darti uno scossone (passami il termine), un punto di riflessione dal mio punto di vista che sono una mamma ben consapevole che mio figlio non le raggiungerà mai.
Loro ce la faranno e se faranno anche solo un filino di fatica in più devi avere la forza per accettarlo e per prenderli per mano ed accompagnarli...
Se non crediamo noi per primi in loro, come possiamo pretendere che ce la facciano?

[Misia]

Elena, hai perfettamente ragione. Ti ringrazio molto per questo scossone. (sono di lacrima facile e anche un po' commossa).

[briseida]

Cinzia, nessuna madre è preparata ad avere un figlio disabile o con gravi difficoltà, credimi, la tristezza c'è sempre e ci vuole tempo per accettarlo, sia nato a 24 oppure a 30...
Elena ha saputo esprimere molto meglio di me quello che intendevo. Bisogna redimensionare le cose e capire che ogni bambino è diverso e ha i suoi tempi, senza prenderla come una corsa o facendosi trascinare dall'ansia.
Misia, io non ho avuto mai nessun dubbio su i tuoi figli, e anche se ti ho cancellato dal mio Facebook (è da tempo che sento di condividere poco con te e la tua prima risposta mi ha dato la spinta finale), ho la certezza che sei una persona intelligente e con volontà di imparare sempre di più. A me questa "lite" non servirà a niente perchè ogni tanto ho il bisogno di parlare anche sapendo che ci sarà una tempesta, ma forse tu puoi davvero trarre qualche beneficio di quel che è stato detto. Lo spero per te, che cosi saresti molto più serena, e per Paolo e Greta, che si accorgono di tutto.

[Cinpica]

Cinzia, nessuna madre è preparata ad avere un figlio disabile o con gravi difficoltà, credimi, la tristezza c'è sempre e ci vuole tempo per accettarlo, sia nato a 24 oppure a 30...

Ma certo, non intendevo dire questo.
Intendevo dire che oggi spesso ti fanno credere (soprattutto nei grandi ospedali pediatrici abituati ad avere a che fare con i prematuri estremi, forse meno nelle piccole realtà), che nascere a 30- 32 settimane sia una passeggiata... mentre non sempre è cosi' (a volte si, io ho sotto gli occhi il compagno di incubatrice di Alice che, nato a 29 settimane, sembra il fratello maggiore della mia!).
I tempi di recupero di Alice sono stati ad esempio sottostimati da tutti quando è stata dimessa, perchè aveva avuto l'enorme fortuna di avere una degenza facile e breve. E' vero cmq che è un discorso molto legato alle aspettative, ma non quelle solo della madre, anche quelle dei medici.

[gabriella tolotti]

Secondo me quando un bimbo nasce a 24-25-26 settimane ci si "prepara" alle conseguenze. Si sa che se andra' tutto bene sara' perchè la sorte è stata benevola, perchè la fortuna ci ha messo del suo.
Quando superi le 30 settimane di gestazione, i medici per primi ti dicono che sei gia' in un'area "sicura", dove statisticamente la prematurita' non dovrebbe lasciare conseguenze..

Cinzia, non sono d'accordo. Secondo me dipende dal carattere della mamma, se è ansiosa o meno. E non credo che per "conseguenze" i medici intendano un lieve ritardo psicomotorio.

[cheti]

la questione rimane aperta a me!

Scusa, non avevo capito che ti importasse questa questione in particolare, credevo che fossero solo esempi per farmi capire il "concetto" generale.

Nono e infatti non mi importa/va quella questione in particolare. Tu ti sei sentita ferita dal mio intervento ed io mi sono prodifgata a farti capire significati ed intenti.
Clemy mi ha accusata di lanciar sassi tu di ostracizzazione... no che io alle questioni aperte non ci pensavo se non ne parlavi tu... ma una parolina a dire "si non parlavi tanto per dire... quello a cui ti riferivi era effettivamente nero su bianco.... " no eh?
A proposito di questioni aperte eh!

[Misia]

quello a cui ti riferivi era effettivamente nero su bianco.... " no eh?

ho capito quello che intendi, quante altre volte lo devo scrivere? ho capito il tuo punto di vista, ti ho già dato il mio in merito, ti ringrazio per il tempo che mi hai dedicato. Per me la questione è chiusa. Se per te non lo è mi sa che sfugge alla mia comprensione di nuovo.

[cheti]

ti ringrazio per il tempo che mi hai dedicato. .

Da te può bastare.
Vediamo cosa esce fuori da Clemy.

[clemy]

ti ringrazio per il tempo che mi hai dedicato. .

Da te può bastare.
Vediamo cosa esce fuori da Clemy.

Per una serie di vicissitudini sono fuori tempo massimo, ma ad ogni modo è doverosa una risposta da parte mia.
Cheti, innanzi tutto la mia era solo una metafora e non un'accusa. Penso sia palese che difenda Misia a spada tratta, a me sembra una persona molto corretta, leale, trasparente e coerente. Non mi piace in generale quando si colpevolizza una madre per l'eccessiva ansia, apprensione che ha verso i propri figli...non tutti siamo uguali---per fortuna---- e in tutta onestà quella affermazione non mi è piaciuta affatto perchè buttata lì davi l'impressione che Misia fosse una persona incoerente e/o accecata dall'ansia. Io ho letto quel messaggio più di una volta prima di rispondere e una via d'uscita non l'ho trovata...Poi, Cheti, tu sei una persona che ogni tanto parla un pò in codice e già una persona del genere ce l'ho al mio fianco da più di dieci anni che mi fa smembrare le cervella ogni giorno, doverlo fare anche per qualcosa che riguarda il forum...no, non è cosa!!!!
Ad ogni modo i tuoi link erano doverosi [per me] per chiarire le tue affermazioni ma soprattutto per dare un senso alle tue parole: per me avete ragione entrambe, tu hai fatto una giusta osservazione ma Misia non aveva mica detto una cosa per un'altra, anche se alla fine la morale era totalmente un'altra!!!!
Detto questo spero che tu abbia pietà di me e come Misia anzichè un'ora di sonno ne ho persa una metà di lavoro!

[cheti]

spero che tu abbia pietà di me

Pietà concessa!

[clemy]

Grazie!