I miei bimbi

[cheti]

Appunto!
Vedo dalla tua risposta che ho decisamente usato troppo tempo, non intendo usarne oltre. Sicura di quanto ho scritto.
Se per caso chi passa di qui si ricorda il post a cui ho fatto cenno, per favore lo linki, così facciamo contenta Misia.

[clemy]

viewtopic.php?f=43&t=5732&start=555
viewtopic.php?f=43&t=6333&start=60#p131100

potrebbe essere questo? Ma non trovo contraddizioni in Misia è stata sempre molto coerente....

[MammaSole]

Forse non c'è solo un modo di vedere le cose. Forse non c'è solo una lente per ingrandire i problemi e una per rimpicciolire e minimizzare le cose. Ci sono anche le prospettive. Da che punto di vista vogliamo guardare?
Guardiamo dal punto di vista della crescita? sì i tuoi bambini sono più piccoli.
Guardiamo dal punto di vista dello sviluppo motorio? i tuoi bambini sono competenti, non sono avanti ma nemmeno tanto indietro.
Guardiamo dal punto di vista dello sviluppo del linguaggio? i tuoi bambini sono nella media, avanti dal mio punto di vista (dato che MS ha iniziato a parlare decentemente da qualche mese).
Dal punto di vista cognitivo? Mi sembrano più che centrati, hanno la loro indole tranquilla, timida magari e non si espongono, ma credo tu possa avere riscontro da come giocano, come rispondono, l'attenzione che pongono.
Mi baso solo su quello che leggo quì sul forum perchè non li conosco di persona.

Riguardo le misure... ti faccio ridere? La figlia della mia amica che compie 2 anni questo mese, sembra praticamente la sorellina di Diego in quanto a misure (D. è tra il 50-75 centile), secondo sua mamma stà al 25° centile è perfettamente in curva, ed è avantissimo nello sviluppo psicomotorio! (dice si e no 5 parole). Per me è una bambina nella media, non è un fenomeno, ma buon per lei, che non si fà tutti sti crucci. L'anno prossimo sua figlia parlerà e non si sarà fatta nemmeno un problema (io l'invidio per questo).

[cheti]

Clemy no, non era quello il link. Rimangio l'invito e tengo la sicurezza dei ricordi! Non vorrei si riempissero paginate di link e io che dico, "no, non è questo!" (ve la ricordate la pubblicità dell'uomo del Monte? ).
Per quanto riguarda pesi e misure c'è poco da soggettivare i bimbi hanno quel peso e quella lunghezza. Mi trovo d'accordo nelle parole di Ylenia!

[clemy]

Scusa Cheti ma visto che hai lanciato il sasso evita di nascondere la mano!
Delle tue convinzioni non se ne fa nulla nessuno, io ho provato a cercare ma Misia ha scritto più di 2000 messaggi ed è come trovare un ago in un pagliaio!!!
Nessuno è perfetto, è probabile che tu abbia ragione (ma senza "prove" non posso dartela per certo), ma ripeto, secondo me tutto sto casino che sta venendo fuori non era per nulla necessario, se ogni volta che qualcuno cade in fallo con un'osservazione o una frase a sproposito bisogna sempre salire sul banco degli imputati e fare un processo alle intenzioni.... non c'è motivo di creare una discussione costruttiva!

Ultimamente, in generale ci sono cose che mi lasciano spiazzata, proprio senza parole!!!!
Evitate di puntare il dito....e ricordatevi che in passato, in generale, sono state accusate di mancanza di empatia alcuni utenti....ora mi dico, e parlo in generale, da che pulpito vien la predica????
Su dai, sono pur sempre riflessioni di una mamma preoccupata, sensibile ecc ecc!!!
E' proprio necessario puntare sempre il dito?

[Misia]

Cheti non ti ho fatto quella domanda perché mi devi fare contenta, ma perché mi hai fatto una precisa accusa (di non aver detto la verità!). Questa non è una cosa su cui posso passare sopra. Io vi ringrazio se avete consigli da darmi, ma non sto qui ad accettare che mi si accusi salvo poi non avere più tempo per spiegarsi.

[Lu]

Premesso che non ho presente il video o il post di cui si sta parlando credo che il senso del discorso sia un altro.
Per quel che mi concerne Misia spesso non riesco a capire alcuni tuoi interventi.
PeG sono piccoli (non so le loro reali misure) e tu te ne lamenti a viva voce salvo poi bollare ogni possibile terapia come nocumentosa o frutto di scellerata ignoranza (l'ormone per carità, la dieta iperproteica giammai, gli integratori men che meno).
Direi che non c'è molto da fare, accetta il fatto che i bimbi siano piccoi e bon.
Idem dicasi per i problemi di sonno, ti sono stati dati diversi consigli ma tutti cozzano con le tue teorie sull'accudimento.
Tu stessa poi spesso minimizzi problemi altrui a volte anche senza una reale cognizione di causa, ma apparentemente solo con intento denigratorio verso gli specialisti che seguono il caso.
Noi non siamo medici e parliamo sulla base dei nostri personali vissuti che, a quanto pare, nella maggioranza dei casi si scontrano con le tue personali teorie.
Qui nessuno deve convincere nessuno, si raccontano esperienze più o meno significative da cui prendere spunto ove interessati.

[cheti]

Clemy e Misia il senso del mio intervento non era assolutamente quello. Non intendevo fare una accusa intendevo dire l'impressione mia: Misia ti dispiacevi di passare come "lamentona", ti dicevo piuttosto che la mia impressione è che vedi il bicchiere mezzo vuoto piuttosto che mezzo pieno. Non ho parlato di falso. Ho detto che magari di Giulio non avresti detto "cammina" e difatti tecnicamente "non camminava", così come hai detto i miei -che all'epoca camminavano- "non stanno in piedi" perchè magari hai cronometrato -chessò sparo- 29 secondi anzichè 30 in cui stessero fermi in piedi e su un libro che hai letto c'era scritto "dicesi bambino che sta in piedi quello che mantiene l'equilibrio fermo per 30 secondi".... Sono riuscita a farmi capire?

Chiaramente se si preferisce vedere il mio intervento come accusa o come lanci di sassi, a me onestamente non cambia niente.

Visto che ci tieni Corinna ed io sono una generosa di natura, quando avrò un lasso di tempo tale da cercare il post in questione lo farò, a meno che tu non ti presenti qui a casa mia con una pistola e tu me la punti alla tempia, in tal caso lo cercherò subito.
Che la mancanza di sonno si sa, fa brutti scherzi, come ad esempio non capire niente ma proprio niente di un certo intervento men che mai le intenzioni.

[cheti]

Lun gen 30, 2012 11:41 pm

Febbre a 39 e Paolo ha fatto due passettini!!!!!!!

Qui: viewtopic.php?f=43&t=5732&start=495

mar gen 31, 2012 12:39 pm, il relativo video

mamma mia che brividi quei tre passettini
Metto il link per chi non è su FB
http://www.youtube.com/watch?feature=pl ... 9eIuAgMqbw
.

Qui: viewtopic.php?f=43&t=5732&start=510

lun feb 20, 2012 6:53 pm,

Caspita i miei non stanno ancora in piedi e sono nati meno prematuri ad agosto 2010...

Qui: viewtopic.php?f=43&t=6272&p=119403#p119403

ven feb 24, 2012 12:20 pm. Quattro giorni dopo il non stare ancora in piedi anche Greta cammina

Grazie!!
http://www.youtube.com/watch?feature=pl ... yru8XGLK8k

Qui: viewtopic.php?f=43&t=5732&start=555

Mi devi un’ora di sonno!
(Anche tu Clemy)
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Io non ho pensato che tu abbia detto il falso (e infatti non l’ho scritto).
Ripetita iuvant: così come già scritto ho pensato “ma tu guarda ricordavo che i gemellini avevano fatto i primi passi, debbo averli confusi con qualcun altro” Rivisto il video ho pensato altro: non che tu abbia detto il falso no, ma che potresti essere una che tende ad “estremizzare”, ho pensato che avevi trovato scritto in rete o non so in quale libro un qualcosa del tipo: “dicesi bambino che sta in piedi quello che si mantiene in posizione per 30 secondo con le braccia e con la gambe così disposte ecc ecc” (chiaro che è un paradosso nessuno mai avrebbe scritto una tale teoria) i tuoi rimanevano 28 secondi e la posizione di braccia e piedi no, non corrispondeva e quindi tu sostenessi che i tuoi bambini camminavano sì senza stare in piedi però. Che se permetti, ha un che di assurdo!

E questo te l’ho scritto non per prenderti a sassi (così come pensa Clemy) ma per offrirti un punto di vista, un qualcosa su cui magari riflettere. Uno offre, l’altro può non prendere. Innervosirsi no, non può.

La tendenza ad estremizzare potrebbe ( condizionale) portarti a vedere un gap fra P&G e i coetanei molto più grande di quello che è effettivamente. E potrebbe (condizionale) anche aver falsato e falsare in negativo i test degli npi perché se è vero che i test possono essere falsati in positivo così come scrivevi (sei già in debito di un'ora di sonno ricordi?), è vero anche che possono essere falsati in negativo.

[Lorenza]

ma per offrirti un punto di vista, un qualcosa su cui magari riflettere. Uno offre, l’altro può non prendere. Innervosirsi no, non può

Concordo; le polemiche non possono mancare nelle discussioni, ma credo che il confronto sia sempre utile, anche se talvolta il tono, diciamo così,"aumenta".

[Misia]

Buondì! Ieri ho letto velocemente le vostre risposte nella frenesia della domenica e ho pensato di rispondervi oggi, con calma, seduta in ufficio. Se vi ho tolto un'ora di sonno (mi dispiace, ne ho parecchie da regalare però, servitevi pure) ve ne dedico una di lavoro che nel mio caso ha più valore . Nel frattempo mi sono balenate in testa mille risposte, ma sono contenta di non averne scritta nessuna (per mancanza di tempo, lo ammetto) così che l'emotività del primo momento si è un po' affievolita e ora sono più lucida e, soprattutto, più serena.
Ammetto che la penultima risposta di cheti se non l'ho colta come "ostracizzazione" poco ci manca, ma la seconda, per la quale ti ringrazio, mi ha chiarito il tuo (vostro?) pensiero almeno in buona parte. Ci sono delle cose che non condivido affatto, ci sono cose che io non vedo proprio - ma che osserverò cercando di mettermi anche in posizione di osservatore esterno - e ci sono delle cose che trovo anche vere, sulle quali, come avevo già detto, vorrei lavorare. Insomma, "un punto di vista, un qualcosa su cui magari riflettere.", questo lo prendo volentieri.
Guardandomi indietro vedo tante cose che ora vedo sotto una luce e che quando rappresentavano la mia quotidianità vivevo invece in modo molto "estremo", per usare un aggettivo che ho letto. Ci sono tante cose che io non riuscuvo assolutamente a vivere diversamente, specie il primo anno. Poi mi ci sono impegnata molto, le cose sono cambiate spontaneamente, ho provato a cambiare io, e tutto scorre in maniera molto diversa. Io oggi mi riconosco poco in questa descrizione, ma, appunto, da dentro le cose sono diverse. Sono aspetti su cui lavorerò ancora, per i miei figli, e, perché no, anche per me come persona. Quindi sì, colgo lo spunto, e ne farò quel che meglio riesco.
Mi resta aperta una questione, cito: "Uno offre, l’altro può non prendere. Innervosirsi no, non può."
Purtroppo non sono (e non voglio essere) in grado di provare sentimenti a comando, perciò sì, colgo l'utile, ma posso anche rimanerci male, sentirmi ferita, sentirmi fraintesa, sentirmi attaccata. Posso (forse) mediare su come reagire, ma non su quello che provo. Forse mi sfugge il reale significato di questa frase (che tra l'altro prima che la quotasse Lorenza mi era sfuggita) quindi Cheti ti chiedo, se ne hai voglia, di rispiegarmi anche questa (senza perderci il sonno, però).

[Elena]

Alcune di voi mi conoscono da anni, altre affatto... Non sono per nulla attiva nel forum per gravi problemi famigliari. Spero di poter tornare al più presto...
Mi sono messa a leggere le ultime pagine di questa discussione e vorrei intromettermi un attimo per dire le mia.
Ho un bambino di quasi sei anni, Leonardo, nato alla 24 esima settimana e affetto da tetraparesi spastica causata da un'emorragia cerebrale alla nascita.
In questo forum ci sono storie tra le più diverse c'è chi fortunatamente ha bambini che, nonostante la prematurità, hanno recuperato, c'è chi come me lotta con la disabilità più o meno grave e purtroppo chi lotta con il lutto, con il dolore di aver perso un figlio.
Ritengo che bisogna, nel nostro piccolo, essere capaci di ridimensionare la realtà ed essere obiettivi nel "rispetto" di chi vive un dramma peggiore del nostro.
Leggendo di Misia non posso che pensare, senza conoscerti ne tantomeno conosco i tuoi splendidi cuccioli ma semplicemente rifacendomi a ciò che leggo, che forse dovresti capire meglio il messaggio che le altre ragazze ti mandano... Sicuramente i tuoi cuccioli sono piccolini di statura, magari anche indietro rispetto a qualche coetaneo ma anche tra i bimbi non prematuri esistono grandissime differenze, lo sto vivendo con la piccola di casa Vittoria.
Non possiamo pensare che tutti i bambini seguano un percorso prestabilito, come in una catena di montaggio, perchè ci sono infinite variabili che possono ritardare l'acquisizione di una competenza rispetto ad un altro bambino.
Ora vengo alla parte per la quale magari verrò contraddetta o "odiata": mi sono messa nei panni di una mamma nuova del forum, con un bimbo con seri problemi, che si mette a sbirciare tra i vari post e si imbatte in questo... Ora, la prima cosa che mi è passata per la mente è stata: "Ma di cosa stiamo parlando?"
Io combatto ogni giorno con le gravi probematiche di mio figlio, con il sistema, con i medici, con l'ignoranza, con l'ipocrisia, con la disabilità, con il dolore, con la cattiveria, con gli sguardi di compassione, con la scuola, con la difficoltà di comunicazione, con la fatica dell'accudimento...e nonostante tutto non mi lamento, vivo giorno per giorno, pretendo da mio figlio il pretendibile (magari ogni tanto calco la mano perchè mi piacciono le sfide), ma mai e poi mai ho pensato di fargli anche soltanto percepire che non credo in lui... Lui ha tutta la mia fiducia e il mio conforto. Magari non riuscirà mai a dire "Ciao mamma come stai?" ma oggi mi chiama EEEE e per me è gia una conquista immensa.
I tuoi bambini sono leggermente "in ritardo" (non mi piace nemmeno sciverlo) rispetto ai coetanei mi pare di aver capito, ma ti hanno mai parlato ritardo grave, di GAP irrecuperabile? Ma soprattutto sei consapevole del fatto che un'osservazione di mezz'ora da parte di uno specialista, in una giornata in cui magari sono stanchi o nervosi, può falsare un referto? Siamo noi genitori lo specchio della reale situazione, anche se non siamo medici, siamo consapevoli del fatto che ci siano o meno problemi oggettivi... Dobbiamo solo non cadere nell'errore di confondere la realtà con le aspettative che abbiamo nei confronti dei nostri figli, ma soprattutto non dobbiamo mai perdere di vista che sono prematuri e che hanno i loro tempi. In alcuni casi, come mi pare di aver letto, sono al passo con i nati a termine ma purtroppo non è la "normalità".
Per riprendere le fila del discorso ritengo sia comprensibile avere delle paure da mamma (un mia amica ebbe il coraggio di lamentarsi con me perchè suo figlio era in ritardo a camminare) ma devono avere il giusto collocamento e non devono essere tantomeno una possibile causa di sfiducia sulle potenzialità dei nostri figli.
Io, onestamente, sai cos'ho pensato Misia?
"Vorrei avere i problemi che ha lei" e questo non mi è piaciuto.
Io la storia dei tuoi figli vorrei leggerla da ora in poi in positivo, vorrei leggere un post che dica: sono felice perchè prima o poi loro cammineranno, parleranno e conquisteranno la tanto agoniata autonomia che purtroppo mio figlio e tanti altri figli di questo forum non raggiungeranno mai.
Indossa i miei famosi occhiali della positività...

[74dani]

grazie elena per questa bella lavata di testa che ci hai fatto

[cheti]

Grazie ad Elena, carissima amica!

Mi resta aperta una questione, ....quindi Cheti ti chiedo, se ne hai voglia, di rispiegarmi anche questa (senza perderci il sonno, però).

Prima però chiudiamone un'altra. Era di così fondamentale importanza che "dimostrassi" di dire il vero che ho cercato i link in notte buia (ho una vita al di fuori del forum anche io... con famiglia con lavoro e perchè no, come me stessa)... dicevo... erano così tanto importanti quei link, ma così tanto importanti che nemmeno ne fai cenno nella tua ultima risposta.... e credo che qualche parolina da parte tua li meriterebbero, che altrimenti la questione rimane aperta a me!

[Misia]

Ciao Elena, io in effetti non ti conosco, ma ti chiedo scusa se hai letto nelle mie parole "mancanza di rispetto" per problemi più gravi come quelli che vivi tu, o come quelli che vivono tante altre persone. Sono consapevole di non avere figli con gravi problemi, e ne sono anche felicissima, ogni giorno. E ogni giorno li guardo e mi sento la mamma più fortunata del mondo per come sono andate le cose e per come potevano andare. Mi dispiace che non si legga questo, forse è perché quando sono qui è per confrontarmi con voi su quelli che restano gli strascichi della prematurità, e quindi di questi parlo, forse troppo, forse male. E' ovvio che i problemi con cui abbiamo a che fare noi siano ben poca cosa rispetto ad altri, ciò non significa che non esistano, o che non facciano soffrire, ma sono piani diversi. Vi chiedo scusa, davvero, ma avete fatto bene a farlo notare.