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Area per parlare della crescita dei bimbi da 3 a 6 anni.
Moderatore: MammaSole
da cheti il 4 lug 2009, 13:12
Quando facevo l’università andavo a vedere gli esami dell’appello precedente al mio, adesso che ho un figlio prematuro chiedo informazioni sullo svolgimento delle visite neuroevolutive. Per tutti quelli come me racconto la visita che abbiamo fatto ieri. Npi fisioterapista –le stesse che hanno visitato Giulio da che era in tin- psicologa psicomotricista. Quando ci hanno chiamati Giulio è partito a corsa e ci ha quindi preceduti nell’ingresso all’ambulatorio, si è precipitato alle ceste dei giochi, noi ci siamo seduti alla scrivania. Ha iniziato a giocare, tutti in silenzio ad osservarlo. Ha preso da una cesta tutti e solo i giochi con ruote scartando gli altri, li ha messi a terra disponendoli in fila uno dietro l’altro, poi li ha fatti muovere per un po’ secondo una strada immaginaria, dopo un po’ li ha disposti tutti uno a fianco all’altro vicino alla parete dicendo che li parcheggiava. È tornato alle ceste e ha tirato fuori tutti e solo gli animali, li ha messi a terra in piedi suddividendoli in piccoli gruppi e ci ha giocato facendoli muovere e facendoli parlare tra loro; poi ha visto nella cesta un libro, lo ha preso e me lo ha portato chiedendomi di leggerglielo, lo abbiamo letto così come a casa: leggo, lui chiede, rispondo, leggo ecc ecc. Una volta finito hanno preso lo spunto dal libro e ci hanno chiaccherato un po’. Poi Giulio ha chiesto alla npi di poter prendere i giochi che stavano in alto su degli scaffali, la npi lo ha preso in braccio e lo ha sollevato affinché potesse scegliere il gioco. Ha preso una scatola dove dentro c’erano perline e fili e si è messo ad infilare perline dicendo che avrebbe fatto una collana per Aurora. Mentre infilava perle la npi ha iniziato a togliergli le scarpe, lui ha alzato il viso le ha sorriso e ha continuato a infilare e la npi ha tolto le scarpe. Di tanto in tanto si alzava e veniva a misurare la collana al mio collo (alla fine me l’ha regalata), guardavano come appoggiava i piedi. Infine lo hanno misurato in peso e altezza. Ci hanno chiesto come si addormenta (se ha bisogno di qualcuno o se la fa da solo), i ritmi sonno veglia, come mangia, come passa le giornate. Tutta la visita è durata un’ora. Quello che ci hanno detto a fine visita: E’ un bambino vivacissimo (sottolineando issimo: noi eravamo in anticipo e nell’attesa siamo stati fuori sul retro dell’edificio dove ha corso si è arrampicato fatto capriole, insomma tutto quello che fa in genere all’aperto; loro consumavano il pranzo e hanno avuto modo di osservarlo dalla finestra a nostra insaputa). E’ però capace di concentrarsi a lungo in attività complesse (citando l’esempio della lettura e dell’infilare perline), è un bambino capace di organizzarsi i giochi senza la guida di un adulto (citando l’organizzazione con le automobiline e gli animali), è gioviale, sereno. E’ ben disposto all’interazione con gli estranei senza la ricerca del supporto dei genitori, mostra una buona sicurezza interiore (citando il fatto che si è rapportato a loro senza mai cercare il nostro sguardo, e il fatto che la sera si addormenta da solo in camerina sua), ha buone capacità coordinative nelle attività motorie (lo hanno visto dalla finestra), ha una buona motricità fine (ha infilato perline con disinvoltura). Ha una buona proprietà di linguaggio. Insomma ha un buon sviluppo psicomotorio generale. Ha modi gentili ed è ben educato (a fine visita ha rimesso a posto tutti i giochi usati peccato che a casa non lo faccia!) Hanno poi guardato la cartella clinica con i resoconti delle visite fatte in questi anni e ci hanno spiegato che il follow-up neuroevolutivo, così come organizzato in quella struttura ospedaliera, prevede i controlli neuroevolutivi -comprensivi di test vari- fino all’età di 6 anni, con il fine di dare consigli ai genitori nella crescita di un bambino prematuro. Giulio è un bambino che dà molto di sé, non hanno bisogno di testarlo ulteriormente e non intravedono alcun motivo per continuare questi incontri. Insomma ci “lasciano andare”. E’ finito il nostro percorso legato alla prematurità. Complimenti per il bambino che si è fatto, un augurio affinché si riesca a crescerlo mantenendolo così come è adesso, strette di mano e un addio.
Cheti, mamma di Giulio nato di 27+0, 880 gr. e di Valerio nato di 37+3, 2600 gr.
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da silvia73 il 4 lug 2009, 14:35
Bene! Non c'erano dubbi su Giulio! Adesso che siete liberi da ogni visita godetevela!! Stefy....puoi portarla anche da noi.....
Silvia - mamma di:
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da cheti il 4 lug 2009, 14:37
stefaniabovo ha scritto:
....posso portare lì anche Anna???
ma certo Stefania che puoi... vi ospito io! Per completezza aggiungo una cosa però Io con quei medici non ho mai avuto alcun problema, l'ho detto più volte, in questi anni non mi è mai capitato di sentire dalla loro bocca qualcosa di spiacevole o comunque un qualunque discorso che non mi tornasse, non mi esprimo sulla loro professionalità perchè non ho elementi sufficienti per farlo; posso semplicemente raccontare la mia esperienza diretta: le visite di Giulio. Però racconto anche che non tutte le mamme pensano queste mie stesse cose di quei medici. Ieri con noi aveva la visita anche un compagno di degenza di Giulio, stessa età gestazionale stesso peso, anche lui nessuna grave sequela. Ho avuto modo di vedere il bimbo ieri, l'ho incontrato in altre occasioni, mi sento spesso con la mamma... ecco ai miei occhi quello è un bambino come qualunque altro di quelli che incontro ai parchi giochi o alle feste di compleanno, magari nati a termine. Ecco quel bimbo lo vogliono rivedere a ottobre: cosa abbiano visto i medici in quel bambino, di diverso da Giulio tale da dover richiedere altri controlli, non lo so. Ovvio la mamma non ne è poi così contenta. Ad altri bambini compagni di degenza di Giulio con le cui mamme sono in contatto so che hanno consigliato psicomotricità, ad altri incontri con la logopedista, ad altri in passato hanno consigliato l'inserimento al nido. Parlo di bambini che grazie a Dio non hanno riportato sequele gravi! Tra tutte queste mamme alcune parlano bene di quei medici altre no... e i medici son sempre quelli...
Cheti, mamma di Giulio nato di 27+0, 880 gr. e di Valerio nato di 37+3, 2600 gr.
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da silvia73 il 4 lug 2009, 14:47
Il fatto che li richiamino alle visite non è un fatto negativo, almeno parlo per Daniele....nell'angolo della gioia avevo aperto anch'io il post sul day hospital npi che abbiamo fatto circa un mese fa...il referto in genere mi arriva a casa, è una lunga relazione su tutti gli aspetti neuroevolutivi che hanno riscontrato durante la visita, e lo sto ancora aspettando, però a parole mi avevano anticipato che va tutto benissimo! In tutti i casi da noi le visite da follw up npi vengono fatte fino almeno ai 6 anni di età, anche per controllare le sequele minori della prematurità quali problemi di apprendimento, relazione, socializzazione, anche a scuola, ma senza che necessariamente siano emersi problemi! Alla suddetta visita me lo hanno confermato....problemi grossi Daniele non ne avrà più, e potrebbe essere libero, però, se voglio io, loro continuano a seguirlo....onestamente preferisco così, perchè sono convinta che meglio prevenire che curare, e nel caso in cui insorgesse qualche, anche minimo, problema, sarei pronta ad affrontarlo prima che diventi più grande. Forse in un certo senso è perchè mi dà sicurezza la cosa....oltretutto, con tutte le visite che abbiamo fatto dalla dimissione (i primi tempi andavamo a pavia anche 2 volte a settimana!) non sono certo 2 visite l'anno che mi spaventano ora!
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da cheti il 4 lug 2009, 15:26
silvia73 ha scritto:Il fatto che li richiamino alle visite non è un fatto negativo,
ma certo che non è negativo come non è negativo quando i medici si esprimono dando determinati consigli... è la stessa cosa che dicevo alla mamma in questione stamani al telefono: mi ha chiamato per sapere come si era svolta la visita di Giulio... è rimasta un poco male perchè a suo figlio hanno richiesto un controllo a ottobre e a giulio no... beh io ho descritto la visita così come a voi... forse pensano che quel bimbo possa avere un inserimento difficle alla materna, forse lo vogliono rivedee a ottobre appunto per parlare con i genitori... L'ipotesi di un difficile inserimento alla materna non mi sembra un grosso problema e di certo non lo annoverei fra le grosse sequele della prematurità ... Silvia anche la nostra struttura ospedaliera prevede sulla carta visite neuroevolutive fino ai sei anni, Giulio per età gestazionale e peso alla nascita rientra fra i bambini da controllare fino ai sei anni.. però mi hanno spiegato che in pratica, avendo modo di conoscere il bambino durante le visite, non intravedono motivi per cui si rendano necessari controlli futuri per lui. Ovviop che non hanno la sfera di cristallo e che magari ora non intravedono motivi e poi magari ci saranno...Hanno aggiunto che se in futuro lo ritenessi necessario posso comunque andar da loro.. E se io lo riterrò necessario è sicuro che correrò ad ascoltar consigli!
Cheti, mamma di Giulio nato di 27+0, 880 gr. e di Valerio nato di 37+3, 2600 gr.
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da 74dani il 4 lug 2009, 16:14
che bello sono contenta per voi
alessia 21/06/08 31w 985g
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da Lorenza il 5 lug 2009, 8:23
Bravissimo Giulio!! e complimenti a mamma e papà! Quella di infilare le perline è una cosa importante! (adesso mi ci metto e apro un post ) Qui funziona diversamente, abbiamo la npi del territorio che lo vede 2 volte all'anno mentre alla valutazione psicomotoria del follow up, visto che lo scorso anno dopo 1 anno di scuola materna sembrava non esserci più la tendenza all'iperattività, ci hanno rimandato direttamente a 5 anni compiuti, prima delle elementari--non so se è meglio o peggio, però l'anno scorso ho deciso che mi andava bene così .
Lorenza mamma di Davide 20/10/2004 (29 w+ 1 g, 960 gr) e Andrea 07/04/2010 (37w + 5 g, 3310 gr)
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da Ale & Ric il 5 lug 2009, 15:55
Grande !!
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da solestellato il 6 lug 2009, 8:28
Non avevo dubbi!!!! Giulio è il bimbo che hanno descritto bene quei medici. In più occasioni ho avuto e ho modo di vederlo da vicino....la maturità ed il senso di indipendenza di questo bambino sono ammirevoli. tanti complimenti a mamma e papà e soprattutto al magnifico bambino che è il NOSTRO (....posso dire NOSTRO ...Cheti?) Giulio
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da livia albano il 6 lug 2009, 10:13
Bravissimo Giulio, e tanto bravi anche mamma e papà!
LIVIA MAMMA DI ALESSIO 38 SETTIMANE KG 2,750 IL 20/05/1989 E THOMAS NATO A 30 SETTIMANE + 3 GG PESO DI 850 GRAMMI NATO IL 7/05/2006
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