Prime "esperienze" con il denaro.

[cheti]

Giulio va ai campi estivi. Ieri li portavano tutti quanti alla piscina. La sera mentre preparavo il suo zaino ho rammentato di aver sentito parlottare fra loro delle mamme che dicevano che era bene dar loro dei soldini, magari per la merenda al bar. Così ho preso un portafogli ed ho iniziato a farvi cadere monete... qualcuna per la merenda.. che magari poi gli cade e la deve ricomprare meglio stare in abbondanza... chissà poi se il costo del biglietto - piscina è compreso nel costo settimanale -già pagato- del campo e giù altre monete... chissà se per fare le docce occorrono le monete da 20 centesimi e così per -magari- asciugare i capelli... e giù altre monete... sì insomma gli ho messo un congruo numero di monete.
Ieri sera portafogli vuoto. Pare che alcune le abbia regalate, con altre abbia comprato la merenda (leggi caramelle lecca lecca ecc) ai bimbi che non avevano monete... e non stento a crederci che ce lo vedo proprio Giulio al banco del bar- magari in piedi su una sedia per poterci vedere- ad offrire questo e quello ai bimbi senza monete...

Domanda: e le prime esperienze dei vostri bimbi con i soldini? ed il vostro conseguente comportamento?

[federica]

Matteo e Matilde hanno soldini solo se su espressa richiesta di maestri/accompagnatori e quanti da loro richiesti (ad esempio per le gite scolastiche, nell'avviso c'è dare ai bambini 5 €; quando fanno lezione di sci il maestro gli fa fare pausa al rifugio e chiede espressamente di dare ai bambini 3-4 €).
In spiaggia (o altrove) se chiedono un gelato o cose così, io gli do i soldini, loro se lo vanno a prendere da soli e portano il resto.

Sono piccoli per autogestirli, anche i miei si comprerebbero di tutto di più fino a finirli e offrirebbero al mondo... Sono un po' all'antica, se non ne "conosci" il valore, non li puoi gestire.

[cheti]

Si Fede.. c'hai ragione.. è che ultimamente -presa da un bel pò di cose- ci sto poco con la testa... sta storia del campo estivo devo imparare ancora a gestirla!

[gabriella tolotti]

Fabio ha il suo maialino salvadanio con pochi spiccioli, ogni tanto mi chiede una monetina, ma dare un valore ai soldi no, lui si figurerebbe di comprare di tutto con pochi centesimi.

[Cinzia]

A maggio, per la prima volta, abbiamo dato dei soldi a Sere, da gestire in autonomia, quando è andata in gita con la scuola, su richiesta delle maestre. E' tornata senza soldi, dice di non averli spesi per sé, "pare" persi sul bus.
Predicozzo e via.
Da quest'estate il sabato (o quando me lo ricordo) è stata istituita la paghetta per Sere e Agnese (mai nipote), che dovrebbe servire, nel mio immaginario, per imparare a contare i soldi e per le loro piccole spese (normalmente fatte dai nonni... giornalino, paciocchino, giro nelle giostre...).
Centrato solo il primo obiettivo, perché è vero che i soldi se li contano e li ricontano, ma se li tengono anche belli stretti, tanto i nonni gli comprano ugualmente tutto quello che desiderano, anzi, anche quello che non arrivano nemmeno a desiderare.........
Certo che per Giulio credo sia presto, no?

[silvia73]

Ho cominciato a dare i primi soldini ad andrea intorno ai 7 anni, quando ho iniziato a mandarlo al supermercato vicino casa per alcune compere per responsabilizzarlo.
Rientrava con il resto sempre giusto, poi le cassiere mi dicevano che era veramente bravo, contava il resto e se per caso mancava qualcosa lo chiedeva.....
Anche i soldini che gli davamo come paghetta li ha sempre gestiti bene, sia in piscina, sia nelle gite scolastiche, io gli ho sempre dato "ad occhio" quello che mi sembrava potesse servirgli, ovvio anche qualcosa in più, ma riportava sempre a casa qualcosa.

Ancora adesso mi dice tutto quello che spende e comunque non è uno che scialacqua, anzi sta ben accorto, senza però farsi mancare nulla!

I nostri mi sembrano troppo piccoli, secondo me fin sui 7 anni non capiscono il valore...

[cheti]

Certo che per Giulio credo sia presto, no?

Si senza dubbio!!!! la cosa è legata esclusivamente ai campi estivi... esempio: quando è rimasto a mangiare ai campi: hanno portato il dolce.. Giulio lo ha chiesto ma non glielo hanno dato... insomma il dolce era extra da pagarsi.. ovvio che al mattino seguente mi sono infuriata con lo staff... ho dato i soldini per il giorno della piscina perchè non sapevo bene come funzionasse... adesso cerco di ri-attaccarmi la testa al collo e vedo di gestire meglio questa cosa dei campi estivi!

[Alessandra]

Il primo anno di centro estivo, a 6 anni, una delle responsabili aveva raccomandato di non dare soldi ai bambini per le gite, perchè poi appunto li spendono così, dolci per tutti! In teoria se sono ben organizzati la merenda il pranzo e da bere c'è per tutti e anche di più.
... se ti consola Franz ha la sua crema solare, ma l'ha prestata a tutti i suoi amici che erano senza... Flacone mezzo vuoto
Franz si autogestisce qualche mancia che gli danno i nonni, normalmente li usa per comprare qualche gioco, ma siamo ben lontani dal comprendere il valore effettivo del denaro.

[Cinzia]

quando è rimasto a mangiare ai campi: hanno portato il dolce.. Giulio lo ha chiesto ma non glielo hanno dato... insomma il dolce era extra da pagarsi..

Alla faccia dell'organizzazione............ Non te lo potevano dire? Avresti potuto dare i soldi direttamente agli accompagnatori...
A me pare follia pretendere che dei genitori diano soldi a bambini così piccoli

[cheti]

In realtà magari il campo è pure organizzato bene ... non so ancora pronunciarmi.. certo è che:

1) ho iscritto Giulio via fax, la prima mattina per arrivare ho chiesto informazioni per strada su dove si tenesse il campo perchè nemmeno quello sapevo.
2) la mattina arrivo ai campi con Giulio per mano e Valerio in braccio che magari già piagnucola perchè si avvicina l'ora del suo latte, vado nello spogliatoio nel caos dei ragazzini e/o bambini con relativo genitore, con un braccio tengo Valerio, con l'altro dò una mano a Giulio per sistemare le sue cose e infilarsi la "tenuta" da campo.
3) esco, affido Giulio ad uno dello staff ma --poche le ore di sonno alle spalle, un pensiero al lavoro che mi aspetta di lì a mezz'ora o poco più, un pensiero al piagnucolio di Valerio con il terrore che di lì a pochi minuti si tramuterà in pianto a squarciagola per la fame e ci sono ancora minimo 15 minuti di auto per giungere a casa dei miei, dove potrò dargli il biberon e lo lascerò per l'intera giornata-- io dimentico di chiedere e loro di dirmi.
Sicuramente potrei aggiungere altro ma al momento non mi sovviene.

Abbiamo passato periodi peggiori ( ) supereremo anche questo.

[Silvia]

Io e Ric spesso giochiamo al supermercato e al bar..quindi capisce il senso dei soldi in senso lato...

sa solo che con 50 centesimi ci compra 5 caramelle qua sotto in tabaccheria

pero' si'..credo che sia troppo presto e intorno ai 6/7 anni mi sembra un'eta' giusta...