FORUM DEI PREMATURI

Quando e come avete raccontato ai vostri cuccioli la loro storia?

Love vuole sapere tutto, ma proprio tutto, della "sua" storia, con foto ecc.

ieri ha mandato anche una mail all'infermiera che lo ha seguito in particolare per un esperimento sull'uso di coffeina come aiuto respiratorio nei prematuri.

Leli già a 2/3 anni si rendeva conto di essere molto più piccola degli altri e ne chiedeva il motivo. Le abbiamo sempre detto che era nata piccolina. Durante le visite auxologiche poi ha sempre sentito descrivere molto dettagliatamente la sua situazione.

Racconta tutto allora!
Io ovviamente ancora non mi sono posta la questione, Ada è troppo piccola per farsi domande del genere.

Non abbiamo mai raccontato la nascita prematura a Giulio. Detto così parrebbe che glielo nascondiamo. No. Non glielo nascondiamo nel senso che alle visite in cui è stato necessario dichiarare la sua nascita prematura lo abbiamo fatto con lui presente. Lui ha ovviamente ascoltato ma mai chiesto informazioni ulteriori. I nonni sia paterni che materni non sono di quelli che raccontano la sua storia al supermercato o altrove con lui per mano. Io e Stefano idem.
E’ chiaro che, se e quando, gli racconterò.
Non sono mai stata dell’idea di farlo crescere con la consapevolezza della sua prematurità, ho sempre temuto potesse “cullarsi” in questa sua nascita “diversa”, “rassegnarsi” di non saper fare qualcosa avendo a portata di mano un’ottima giustificazione.
C’è da dire che lui non ha segni importanti legati strettamente alla prematurità, riconducibili unicamente, indissolubilmente alla prematurità. Tutto in lui, anche ciò che di fatti è legato alla prematurità, rientra per me, per noi nella sua peculiarità. Siamo tutti diversi, ognuno è come è, questo quello che spesso gli dico

A Daniele la sua storia l'ho già raccontata molto tempo fa, ha sempre visto le sue foto e sentito tutto durante i vari follow up, devo dire che spesso quando lui ne parla confonde la sua degenza in tin con la degenza per bronchiolite dei 3 anni, perchè ovviamente ricorda i particolari di quest'ultima....quando ricordiamo le degenze gli vengono gli occhi lucidi.....
non mi ha mai chiesto però il perchè delle cicatrici sulle braccia piuttosto che il perchè è più piccolo degli altri ecc.

Lu ha scritto:Leli già a 2/3 anni si rendeva conto di essere molto più piccola degli altri e ne chiedeva il motivo

Wow!!!
Non credo che Ada si renda conto di niente per ora, e se cosi fosse non ha ancora la capacità di verbalizzarlo. Ho visto però che nella sua scuola i bambini sordi (13 in totale) sono molto legati tra loro, spesso incontriamo un ragazzino sordo di 12 anni che saluta Ada con molta dolcezza e effusività. Vorrei espiegarle la sua storia come un racconto (infatti nella sua TIN c'erà dipinto un racconto sulla prematurità e poi abbiamo comprato il libricino, quello va benissimo), i dettagli dramatici gli lascieremo per quando sarà più grande, comunque tra un paio di anni sicuramente vorrà sapere i motivi della sua sordità e cicatrici fisiche, che nel suo caso sono notevoli...

A casa noi abbiamo un pifferaio magico che gioco-forza ha detto a Giovanni che quando lui è nato è stato per tanto tempo in ospedale in una scatola di plastica che si chiama incubatrice perchè è nato troppo piccolo. Michele non si fa sfuggire i dettagli (e per fortuna ne sa veramente pochi perchè non è mai entrato in tin e mai l'avrei fatto entrare, gliel'ho sempre fatto vedere in foto) ma mi rendo conto che ciò che gli racconta è legato al suo stato d'animo di quei lunghi mesi (vedi pensierino di Giulio).
Giovanni, dal canto suo, non è pienamente consapevole, per la verità quando Michele accenna a certi discorsi a lui pare che non gliene può fregar di meno!
Non intendo nascondergli nulla, quando me lo chiederà sarò pronta a rispondergli, dal tronde non posso raccontargli una storia che non gli appartiene.

Argomento interessante! Fabio sa che è nato piccolo piccolo, e che è stato per un po' in una casetta di vetro. Ha visto le foto, ma non mi ha chiesto dettagli. Non evitiamo l'argomento, ma come Cheti, neanche lo affrontiamo in maniera specifica. Se e quando lo chiederà, gli faremo un racconto più dettagliato.

Leli è sempre stata una bambina molto introspettiva, per dire il Vic non si è mai chiesto niente su nessun argomento.

racconta! magari tieni da parte le cose più difficili da capire, ma secondo me soddisfa la sua voglia di sapere!
sara ha sempre visto le sue foto e video della tin, sa quanto era grande, ha visto vestiti e cappellini ecc. ovviamente non si rende conto, però non "nascondo". quando le dico che era piccolissima, più piccola di luigi lei rimane un po' basita, dice che era grande pure lei quando è nata (in effetti lui ora è grande rispetto a sara). comunque adesso è difficile nascondere e devo fare un po' di conti col mondo circostante, alle domande che rivolgono a me davanti alei e he lei capisce. tipo a quante settimane è nata e quanto pesava, questo non lo capisce ma capisce gli sguardi e i commenti. ieri in ludoteca una bambina di 5 anni (che poi che ci faceva che era uno spazio x bimbi dai 18 ai 36 mesi?!) mi ha chiesto "perchè è così piccola?" "mio fratello piccolo è più grande di lei!" "ma crescerà?" "perchè porta gli occhiali?" lei è sempre lì che ascolta tutto...
(me ne chiedono anche di peggio davanti a lei, e parlo di adulti... tipo: "che problemi ha?" "è normale?")

nadi ha scritto:(me ne chiedono anche di peggio davanti a lei, e parlo di adulti... tipo: "che problemi ha?" "è normale?")

Nel mio paese sono convinti che Ada sia ridotta malissimo...

briseida ha scritto:

nadi ha scritto:(me ne chiedono anche di peggio davanti a lei, e parlo di adulti... tipo: "che problemi ha?" "è normale?")

Nel mio paese sono convinti che Ada sia ridotta malissimo...

Immagino..quante volte abbiamo fatto considerazioni sulla stupidità della gente..chi è messo male è proprio chi pensa queste cose..e non se ne rendono conto!

Giusto questo fine settimana un'amica mi raccontava di aver incontrato una ragazza della nostra stessa età che le aveva chiesto di me, domandando che tipo di vita facciamo... Sono passati 3 anni e mezzo, ormai è da tempo che non piango negli angoli

Nel salotto, teniamo una cornice digitale dove abbiamo caricato le foto che più ci piacciono e che siamo felici di vedere...
Tra queste, ci sono anche i primissimi scatti fatti da mio marito a Rebecca nel giorno della sua nascita.
Lei si guarda... Si osserva e poi esclama "mamma... guarda... quella sono io quand'ero piccola, piccola"...
Le abbiamo detto che è nata piccolina, ma per il momento non è ancora in grado di capire o approfondire la sua storia.
Come molte di voi, le racconteremo della sua nascita rocambolesca quando lo chiederà. Quando le verrà la voglia di conoscere la sua storia.
Io mi sto preparando e sto tentando di scriverle una storia, dove le racconto a mo' di favola della sua nascita e del suo soggiorno in Ospedale.

Ehm: noi siamo alle domande sul funzionamento in dettaglio di un'incubatrice