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Problemi legali e scolastici
Moderatore: Alessandra
da federica il 17 mar 2009, 12:52
Non sapevo se scrivere qui o nell'angolo delle lagne... e scusate la lungaggine del post.
Abbiamo iscritto Matilde a scuola, la stessa del fratello, comunale di zona. Per Matilde, come per Matteo, abbiamo fatto richiesta per il tempo breve, che a Milano vuol (o meglio voleva) dire 3 giorni alla settimana dalle 8.30 alle 13.00 (pranzo a casa), 2 giorni dalle 8.30 alle 14.30 (pranzo a scuola). Lunedì c'è stata la riunione col preside per comunicare gli orari, risultato: su 58 iscritti, solo 6 bambini sono stati iscritti al tempo breve, quindi non c'è il numero per fare la classe... quindi Matilde dovrà stare a scuola tutti i giorni dalle 8.30 alle 16.30, mentre il fratello farà gli orari che ho detto sopra. Immagino che potete immaginare il mio sconforto... come faccio a spiegarle la situazione? senza contare che Matilde non vede l'ora di andare a scuola, proprio per stare fuori meno tempo rispetto all'asilo (ci sta tutti i giorni fino alle 15.45) e seguire i ritmi del suo fratellone... Purtroppo si è verifica questa situazione perchè hanno cambiato l'"assemblamento" delle scuole. Fino allo scorso anno, le 3 elementari di zona (zona molto popolosa) erano sotto lo stesso preside, quindi la classe a tempo breve si riusciva a comporre. Da qs anno, è stata messa sotto il preside dell'asilo e della scuola media... quindi addio tempo breve... ma cavolo, dico, era una cosa che funzionava e la cambiano... che rabbia! Pare che due mamme inferocite, andranno a parlare con i genitori delle altre 2 scuole elementari che hanno chiesto il tempo breve per vedere se si riescono ad accentrare nella nostra scuola tutti i bambini... vedremo... Purtroppo non posso pensare di iscrivere Matilde ad un'altra scuola, sarebbe davvero troppo complicato, anche se mio marito dice che preferirebbe così, perchè non è una bambina da lasciare a scuola tutte quello ore (all'asilo abbiamo già abbastanza problemi, insomma su di lei non funzionerebbe, ci manca avere problemi a scuola...). Così io e Marco siamo pure in disaccordo: per me è comunque peggio separarla dal fratello (e anche complicato), per lui lasciarla tante ore fuori casa.
Seconda cosa. Venerdì Marco va prendere Matteo a scuola e viene preso a male parole dalla mamma di un compagno che sostiene che Matteo e altri bambini prendono in giro il figlio, il tutto davanti ai bambini allibiti. Posto che non ci riconosco mio figlio, abbiamo chiesto un colloquio alle insegnati di Matteo per capire il problema. Risultato: manco ci hanno risposto! Ora Matteo dice che quel bambino lo odia perchè la sua mamma ha insultato il papà e non sarà mai suo amico, noi che gli diciamo che i grandi sbagliano spesso e lui non deve guardare cosa fanno i grandi... a scuola non si sa cosa succede, perchè le insegnanti non ci rispondono. Ah, tutti i genitori sono inferociti, pare che la mamma in questione sia un po' fuori di testa... comunque un problema c'è, ma i genitori non ne sanno nulla.
Risultato: sono veramente scoraggiata con la scuola. Solo problemi!!!!!!!!!
Federica, mamma di Matteo (31/05/2001, a termine) e di Matilde (11/08/2003, 27+4 ws)
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da gabriella tolotti il 17 mar 2009, 14:50
Scusa Fede, ma non sarebbe possibile cambiare scuola ad entrambi? Mi rendo conto che per Matteo, che ha già iniziato li, non sarebbe il massimo, ma mi sembra che in quella scuola i problemi non mancano...
Fabio è nato il 21/01/2006 alla 26ma sett. Pesava 510 gr
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da federica il 17 mar 2009, 15:21
Gabri, ci avevo pensato... il fatto è che Matteo è molto ben inserito, i suoi due migliori amici dal primo anno di asilo sono in classe con lui. Ti basti che domenica aveva la febbre e ieri è voluto andare a scuola a tutti i costi ("ho la verifica di italiano, devo vedere D. e M., devo scambiare qs figurine...")- ovviamente mica era moribondo. Con che coraggio lo sposto?
Per il momento: io tengo i contatti con le mamme inferocite, Marco sta cercando un'altra scuola per Matilde... Bah, chissà come finirà...
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da vere il 17 mar 2009, 23:16
1. Tempo pieno forzato , ma non doveva esserci il problema opposto piuttosto? La vostra scuola e' comunque avanti, noi non sappiamo ancora nulla...Io Giacomo l'ho iscritto al tempo pieno ma non so se verra' accettato... In compenso sappiamo gia' che per l'asilo (di Gabriele) ci sono gia' 25 richieste in piu' rispetto ai posti disponibili. 2. Mamma inferocita: Di sicuro una cosi' e' fuori di testa, mi dispiace per il bambino che di sicuro ne soffrira'. Cerca di insistere con le maestre per poter parlare e fai bene a tenere i contatti con le mamme inferocite . (Quelle in testa pero'!)
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da silvia73 il 18 mar 2009, 17:23
Fede...forse avete ragione un pò tutt'e due, sia tu che Marco, è difficile, non saprei cosa consigliare.... magari le mamme battagliere riusciranno a spuntarla!
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la nostra storia sul sito www.danielenegro.it
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da Lorenza il 18 mar 2009, 21:13
Hai ragione Federica, è vero che c'è di peggio ma se penso a quante energie e stress ho dovuto usare anch'io per la scuola materna viene una rabbia ! Capisco che è una situazione difficile, concordo sia con te che con tuo marito, ti faccio un grande in bocca al lupo sperando che la situazione si sblocchi!
Lorenza mamma di Davide 20/10/2004 (29 w+ 1 g, 960 gr) e Andrea 07/04/2010 (37w + 5 g, 3310 gr)
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da gabriella tolotti il 24 mar 2009, 9:20
Pensandoci bene Fede, anch'io propendo per la soluzione di Marco. In fondo non sarebbero nella stessa classe, si vedrebbero forse a ricreazione, mentre se Matilde resta a scuola tutto il giorno sarebbero separati per più tempo ancora. Ma forse è anche un problema accumpagnarli ognuno ad una scuola diversa...
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da federica il 24 mar 2009, 17:49
Marco ha convinto anche me e -per fortuna- mia mamma mi ha detto di non preoccuparmi, ci pensano loro a portarli uno di qua l'altro di là, con l'aiuto della Gladis dovrebbe funzionare. Sono comunque certa che per lei sarebbe tremendo non avere il punto di riferimento di suo fratello "a portata di mano", ne soffrirebbe terribilmente. Fra due settimane ci daranno la risposta definitva (stanno cercando di raccogliere altri bambini "a tempo berve" dalle scuole vicine, pare che anche con soli 13 bambini la preside sia disposta a fare la classe), se non si fa la classe, Matilde cambierà scuola.
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