Ciao Simona,
un po' in ritardo ma quoto le altre. I primi anni sono pieni di dubbi e paure, tutto e' ignoto e nuovo, non si conoscono le persone che seguono il bambino e si ha un po' paura a fare domande, si ci sente incapaci di prendere decisioni.
Poi tutto un po' si facilita un po'... i nostri bimbi crescono, e fanno progressi, anche se con i loro tempi. Alcune delle diagnosi fatte vengono smentite, noi genitori cominciamo a conoscere meglio i nostri cuccioli, a saperli interpretare meglio dei medici che li vedono solo ogni tanto... e allora prendiamo il coraggio di chiedere di piu', di mettere in dubbio e cambiare strada, se ci sembra ce ne siano di piu' adatte a noi.
Certo, allo stesso tempo e' impossibile non fare paragoni con i bimbi delle amiche, e non deprimersi per un referto negativo.. ma anche questo fortifica e ci aiutare a crescere... e soprattutto prendiamo un po' di fiducia in noi stessi e nei nostri bimbi, e ci rendiamo conto che la loro crescita non e' una cosa che si risolve il primo anno, e' un processo che dura tutta la vita e va accompagnato con costanza ma senza allarmismi e urgenze.
Coraggio, e' inutile rimanere insonni rimuginando, solo la certezza che stai facendo tutto il possibile per il tuo bimbo di fara' dormire la notte.
un abbraccio!
Fran